Ascolta "Parallax & Shaders vol. II", la compilation che rende omaggio alle colonne sonore dei videogiochi

Da Bologna Violenta che suona il tema di Pac Man, ai Flying Vaginas alle prese con il Luigi's Theme: ascolta Parallax & Shaders vol. II

Già due anni fa vi avevamo fatto ascoltare la prima puntata di questo singolare esperimento: raggruppare un folto gruppo di band italiane e metterle alla prova con i temi più famosi dei videogiochi. Il risultato è stato molto godibile e divertente, così in casa Black Lodge hanno deciso di replicare. Trovate la nuova compilation qui sotto (da lunedì in download sul Bandcamp dell'etichetta), insieme all'intervista a Piermaria Chapus, responsabile della net label.

Come nasce l'idea di produrre delle compilation con questo tema?
L'idea di organizzare una compilation che in un qualche modo potesse rendere omaggio non solo ai videogiochi come forma d'arte, ma soprattutto ad una componente che da musicista mi riguarda da vicino, cioè le colonne sonore, è stata assolutamente spontanea e naturale. Fin dal primo volume della compilation, uscito quasi due anni fa (e sempre disponibile sulla pagina bandcamp di BlackLodge) c'è stato un entusiasmo mosso da uno spirito creativo contagioso, sia per me che per gli artisti coinvolti. Scherzando, ma non troppo, mi piace definire l'intero lavoro come un'operazione culturale. Lasciami ringraziare inoltre tutte le band, Giuditta Matteucci (ed il piccolo Oscar) per la parte grafica e Daniele Bova per il supporto logistico. Se mi è possibile aggiungere una piccola nota a margine, vorrei dedicare il lavoro ad Enrico Fontanelli, presente nel volume I con Space Invaders.

Ogni band ha scelto il pezzo del videogioco che preferiva oppure gliel'avete assegnato voi?
Non mi permetterei mai di indirizzare a priori le scelte degli artisti coinvolti. In alcuni casi si è verificato uno scambio di pareri e opinioni sulla scelta di un brano piuttosto che un altro, una specie di indecisione frenetica se vuoi, che testimonia l'entusiasmo delle band coinvolte verso questa particolare forma di espressione. Forse l'unico artista con il quale c'è stato un percorso più guidato è stato Strueia, per il quale è stato necessario trovare qualcosa che si adattasse perfettamente al suo stile e che al tempo stesso rispondesse alle esigenze della compilation. Da qui la scelta di "I Don't Want to Set the World on Fire" degli Ink Spots, e riconoscibile tema di apertura dell'indimenticabile Fallout 3.
Io stesso, nei panni di Bloody Kangaroo, ho avuto un momento di oscillamento tra il tema principale Lost Patrol, celebre gioco strategico uscito molti anni fa su Amiga 500 e cose un pochino più recenti come una riduzione per synth di uno dei temi di Skyrim.

Con quale criterio avete scelto le band?
Non c'è stata nessuna "selezione ufficiale" a dire il vero. Ovviamente sono stati invitati nuovamente i partecipanti del Vol. I, con graditissime conferme come Rainbow Island, Andrea Romano Il Fratello e Formellana ad esempio. Mi fa piacere e sono orgoglioso di di vedere riuniti su un'uscita BlackLodge Flying Vaginas (già nel Vol. I), Strueia e Sky of Birds, a rappresentare fortemente l'interessantissima scena frosinate che stanno contribuendo fortemente a plasmare. Con Strueia poi c'è un rapporto di collaborazione e di amicizia più che decennale. Ci sono new entry come Alex pAd, vecchia conoscenza dell'indie romano con i Masoko e più recentemente con The ZARS, oppure DNMA, progetto parallelo di Patrizio di You Are Here. A rappresentare BlackLodge c'è soprattutto Ö.F. (uscito con un disco molto molto interessante per noi l'anno scorso) e anche il mio progetto parallelo ai MiceCars, Bloody Kangaroo. In generale sono partito da una cerchia di band amiche, o di persone che conosco ormai da decenni sia per collaborazioni reciproche nel corso degli anni (ad esempio sono strafelice del modo in cui Nicola "Bologna Violenta", autore anni fa di uno dei migliori rmx mai fatti per i MiceCars, si sia messo in gioco, soprattutto potendone vedere il risultato). Diversamente, con Büromaschinen, MAT64 e Alter Sun c'è stato un passaparola che ha fatto arrivare a loro la partecipazione, o loro a Parallax, ed aggiungerei alla lista anche Earthquake Island.

Pensate ci sarà un vol.III?
Assolutamente sì!


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L'articolo Ascolta "Parallax & Shaders vol. II", la compilation che rende omaggio alle colonne sonore dei videogiochi di Redazione è apparso su Rockit.it il 2015-11-10 15:56:00

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