Ciao ciao 2018: i dischi che ascolteremo nel 2019

Ecco i dischi che usciranno nei primi mesi del 2019, tra grandi attese e ritorni.

Tre Allegri Ragazzi Morti (foto di Ilaria Magliocchetti Lombi)
Tre Allegri Ragazzi Morti (foto di Ilaria Magliocchetti Lombi)

Il 2018 è ormai quasi terminato, e dopo le classifiche e le scommesse per il nuovo anno, è il momento di guardare avanti e scoprire quali dischi arriveranno all’inizio del 2019. Tra i più attesi c’è certamente il ritorno dei Tre Allegri Ragazzi Morti, che dopo la pubblicazione dei singoli “Caramella”“Bengala” hanno annunciato l’uscita del nuovo album “Sindacato dei sogni”, prevista per il 25 gennaio via La Tempesta/distr. Believe: per il loro nono disco in studio ci sarà una festa di presentazione il 24 gennaio alla Santeria Social Club di Milano (già sold out), per partire poi in tour da febbraio (qui le date finora annunciate).

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Il 18 gennaio un altro grande ritorno, ovvero Nada, che pubblicherà l’album “È un momento difficile, tesoro” (Woodworm Label/distr. Artist First): anticipato dal singolo “Dove sono i tuoi occhi”, il nuovo lavoro discografico della cantante vedrà alla produzione John Parish (già con PJ Harvey, Eels, Afterhours e molti altri) che aveva già collaborato con Nada in “Tutto l’amore che mi manca” nel 2004. Sempre il 18 ci sarà il debutto degli I Hate My Village, band formata da Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion), Fabio Rondanini (Calibro 35, Afterhours) e Alberto Ferrari (Verdena): dopo il primo singolo “Tony Hawk of Ghana”, uscito alla fine di novembre e seguito da “Acquaragia”, arriverà l’album “I Hate My Village” via La Tempesta, solo in vinile e a tiratura limitata.

Il 18 gennaio i Pashmak presenteranno “Atlantic Thoughts” (Manita Dischi), anticipato lo scorso novembre dal singolo “Harp”, mentre gli Afterhours pubblicheranno il 25 gennaio il DVD di “Noi siamo Afterhours”, il docufilm che racconta la storia della band per la regia di Giorgio Testi, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, e sarà accompagnato da un doppio CD live del concerto al Forum di Assago dell’aprile 2018. Sempre il 25 arriverà il quarto album di Dimartino, che a più di tre anni da “Un paese ci vuole” e dopo l’omaggio a Chavela Vargas insieme a Fabrizio Cammarata con “Un mondo raro” pubblicherà “Afrodite”, fuori per 42 Records in collaborazione con Picicca e anticipato dal singolo “Cuoreintero”, per poi partire in tour a febbraio.

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Il primo febbraio Murubutu pubblicherà il suo nuovo disco: non si conosce ancora il titolo ma già si sa che ci saranno cinque ospiti, due dei quali già svelati ovvero Claver Gold e Dutch Nazari. L’8 febbraio torneranno i Be Forest, che dopo una lunga pausa durata cinque anni (“Earthbeat” è uscito nel febbraio del 2014) pubblicheranno “Knocturne” (We Were Never Being Boring), terzo album in studio per la band pesarese che ne ha dato un gustosissimo assaggio con “Atto I” e “Bengala”; il 22 sarà il turno degli Ork, il progetto internazionale di Carmelo Pipitone che lo vede a fianco di Lorenzo Esposito Fornasari, Pat Mastellotto (King Crimson) e Colin Edwin (Porcupine Tree), col loro terzo album “Ramagehead” (Kscope Records). A marzo, senza ancora una data precisa, uscirà “Forma Mentis”, il nuovo album di Umberto Maria Giardini fuori per Ala Bianca/La Tempesta/distr. Warner: l’artista ha già diffuso la tracklist del disco e presto arriverà il video del primo singolo.

Oltre alle uscite ufficiali, si sa che qualcosa bolle in pentola per molte band anche se non si hanno ancora notizie: i Virginiana Miller sono attesi da tempo ed è sicuro che abbiano un disco pronto, lo stesso vale per i Non Voglio Che Clara e i Perturbazione, e speriamo che il 2019 sia l’anno di questi attesi ritorni e di scoprire presto qualcosa di più. Aspettiamo anche i Gomma, tornati da poco con un nuovo singolo, l'esordio solista di Franco126 come pure il debutto sulla lunga distanza di B.. Di seguito il calendario delle uscite, in continuo aggiornamento.

Gennaio

18: Nada, I Hate My Village, Pashmak, Cecilia, Santii, Mulai, Ainé

25: Tre Allegri Ragazzi Morti, Afterhours, Dimartino, Mòn, Gomma

Febbraio

1 febbraio: Massimo Volume, Murubutu, Ensi

8: Be Forest

22: Ork

Marzo

8: Ex-Otago

22: Fil Bo Riva

Senza data: Umberto Maria Giardini

Primavera

Laago!

The Leading Guy

 

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L'articolo Ciao ciao 2018: i dischi che ascolteremo nel 2019 di Redazione è apparso su Rockit.it il 2018-12-18 10:30:00

COMMENTI (1)

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  • effepunto 6 anni fa Rispondi

    mancano i c'mon tigre!