La risposta perfetta di Appino al casting di The Voice Of Italy

Andrea Appino è stato recentemente invitato dallo staff di The Voice a partecipare alle selezioni del programma. Ha deciso di pubblicare sulla sua pagina Facebook la sua risposta.

Appino The Voice Polemica
Appino The Voice Polemica

Andrea Appino è stato recentemente invitato dallo staff di The Voice a partecipare alle selezioni del programma. Ha deciso di pubblicare sulla sua pagina Facebook la su risposta. Il leader degli Zen Circus ha trovato irrispettoso che, nonostante gli ormai 20 anni di carriera e 12 dischi pubblicati, venga ancora considerato un emergente al pari dei tanti altri giovani artisti che si esibiscono nel programma. Ha detto la sua opinione sui talent considerandoli “specchietti per le allodole” che portano i ragazzi a non percorrere la tradizionale gavetta al fine di scoprire un percorso di crescita più personale e concreto.

 

 

Domandare è lecito, rispondere è cortesia...

Posted by Andrea Appino on Martedì 29 dicembre 2015


Appino non è l’unico a pensarla così: non molti mesi fa Marracash aveva definito The Voice “abbastanza pietoso” e la lista di chi nel tempo si espresso negativamente contro i talent è certamente lunga. Non credo, però, sia la cosa più importante: ogni gruppo ha diritto a decidere se partecipare o meno ad un talent show e non si può decidere a priori se sia una scelta giusta o sbagliata (ne abbiamo parlato ampiamente anche qui su Rockit). Appino sottolinea come in Italia le band siano ancora considerate emergenti nonostante abbiano alle spalle più di 15 anni di carriera. I motivi possono essere molti, a partire dal fatto che in generale siamo poco curiosi e che, come diceva Bruno Dorella in questa intervista, storicamente non si è mai sviluppato un vero interesse per la sottocultura. O semplicemente perché il mercato in Italia è troppo piccolo e le possibilità che un gruppo riesca regolarmente a superare il tetto dei mille paganti ogni concerto continuano a rimanere ridotte.

Ci sono segnali di cambiamento, negli ultimi anni tutta la musica italiana ha ricevuto molta più attenzione dai media tradizionali, ma Appino ha ragione: la sua è una dichiarazione onesta, per nulla indignata e ben lontana dalla solita posa del musicista che si piange addosso. È la sua esperienza a parlare, è giusto riconoscerglielo.

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L'articolo La risposta perfetta di Appino al casting di The Voice Of Italy di Sandro Giorello è apparso su Rockit.it il 2015-12-30 09:00:00

COMMENTI (8)

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  • giovans 9 anni fa Rispondi

    ma The Voice è un "talent show", non penso ci sia bisogno di spiegarlo. Che poi l'abbiano fatto anche Chiara o altri che erano famosi ma ora stanno in caduta libera è un altro discorso. Queste persone si vogliono rilanciare (e comunque è sbagliato perché tu l'occasione l'hai avuta, ora la possibilità la dovrebbero avere altri) ma Appino non è certo in caduta libera, semplicemente ha un percorso diverso, che questi autori non considerano, per ignoranza ovviamente. Comunque c'è poco da fare, la spiegazione che ha dato Luca De Gennaro (e che rockit ha riportato) sulla questione spiega tutto. Inutile dilungarsi ancora.

  • utente121494 9 anni fa Rispondi

    Non c'è traccia che sia stato considerato un artista emergente, per cui l'articolo non ha senso. Per la cronaca a The Voice possono partecipare anche cantanti con una carriera alle spalle (tipo, e senza alcuna intenzione di dare un giudizio di merito, Chiara Iezzi o la tizia dei Jalisse). Bastava dire "no grazie" in privato, imho. E questo al di là di ciò che ognuno pensa di talent e musica indie.

  • saggiofaggio 9 anni fa Rispondi

    Non sarebbe stato più rapido il caro vecchio "lei non sa chi sono io", dato che il significato è esattamente questo?

  • Primavolta 9 anni fa Rispondi

    Si si ma io non discuto la bassa qualità di questi talent (Conosco per racconti di un'esperienza diretta di un mio amico che ha partecipato anni fa a X-Factor) e penso che ci sia molta ignoranza musicale e poca preparazione, da parte di questi addetti ai lavori dei talent.
    Io personalmente non considero Appino un emergente, ci mancherebbe, conosco la sua storia e la sua musica, quindi parlo con cognizione di causa.
    Non credo che il tizio che ha mandato questo messaggio avesse l'intenzione di offenderlo, semplicemente questo messaggio "Copia/incolla", presumo sia arrivato ad artisti che su facebook hanno un certo numero di like, senza magari sincerarsi sul fatto che lo stesso artista sia più o meno famoso e abbia chissà quale carriera pluriennale.
    Si questo è uno sbaglio, però ecco mi sembra una reazione un pochino esagerata e un pochino furba...

  • giovans 9 anni fa Rispondi

    Ci sta tutto. Capisco che può risultare un filo saccente ma non credo sia così. Si è sforzato (e va apprezzato) di essere quanto più umile possibile, non disdegnando, giustamente, di rimarcare il suo percorso, i suoi successi e tutto il sudore che ha buttato per la sua passione che si è trasformata in lavoro.
    Per cui, secondo me, in questo caso va redarguito chi ha scritto ad Appino senza minimamente conoscerlo o considerandolo "un emergente". È un programma mainstream ma si presuppone che almeno chi ci lavori abbia una cultura musicale un filo più ampia dell'ascolto di Mengoni e Amoroso. Purtroppo non è così e la bassa qualità del programma ne è la prova.

  • Primavolta 9 anni fa Rispondi

    Appino avrà pure la sua parte di ragione.
    Siamo tutti d'accordo sul fatto che, in Italia, dopo 15/20 anni di carriera si venga ancora considerati "Emergenti" e sicuramente non è rispettoso.
    Quello che a me non piace è una certa arroganza e superbia, nell'esprimere questi concetti da parte sua.
    Lui conosce il suo valore e il suo pubblico, con la partecipazione ai concerti, lo dimostra.
    Non c'è bisogno di spiattellare ogni singolo risultato e sentirsi "Guide" per le nuove generazioni.
    Forse ecco, tutto questo suona un pochino pretenzioso.

  • nadia_68 9 anni fa Rispondi

    Partecipare alle selezioni non vuol dire essere invitato come giudice. Ma poi anche come giudice non sarebbe stato nel contesto giusto. Bravo Andrea.

  • nicola.stufano 9 anni fa Rispondi

    Ma non è che volevano invitarlo come giudice, esprimendosi in maniera ambigua?