Manierismo, stile ed eleganza d'antan, energia. Esattamente quello che si richiede a un gruppo e a un disco così. Tutto ok
Il revival lounge, cocktail & exotica ha avuto negli ultimi anni un effetto collaterale imprevisto, ma non imprevedibile, trainando quella rinascita di rockabilly, rock'n'roll e surf music che da un po' di tempo affolla i locali delle province italiane (il che è molto meglio delle cover band di Vasco e Litfiba, converrete).
I romagnoli The StrikeBalls fanno egregiamente parte di questo trend e si inseriscono nella scena cesenate/forlivese, molto attenta alle musiche tra anni 50 e 60 (pensate, in modi molto differenti, ai Granturismo, che citano allegramente Ritchie Valens, quando è il caso, senza farsi problemi, e infatti il loro trombettista Paride Silvio è qui ospite, insieme a Enri) e sfornano un disco piacevole, allegro, il cui ascolto è consigliato nelle pre-serate in cui devi preparare qualcosa di divertente (una cena? Un aperitivo?) e che vale come ottimo biglietto da visita per un live che si annuncia appagante e spensierato.
Di più, non c'è molto da dire: manierismo a iosa, una cover prestigiosa, stile ed eleganza d'antan, energia. Esattamente quello che si richiede a un gruppo e a un disco così. Tutto ok.
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La recensione Grand Roulette di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-01-24 00:00:00
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