Contaminazioni tra rap cattivo, elettronica e strumenti suonati
Ha un'attitudine per il rap “cattivo” il giovane duo di Trieste Sonemo, che mescola con elettronica e strumenti suonati. “Cos'è il male” spazia tra l'hip hop e il funky, con la chitarra elettrica protagonista e l'aggiunta di una bella voce femminile che canta il ritornello in inglese. Le tastiere invece hanno una parte importante in “Quelli che”, che vuole essere una nuova versione rap contemporanea di “Quelli che...” di Enzo Jannacci.
La produzione è da migliorare. Le cinque canzoni dell'ep sono tutto sommato orecchiabili ma nessuna di loro spicca sulle altre, soprattutto per alcune lacune sotto due punti di vista centrali: le basi, fondamentali - ancor più - per la riuscita di un brano hip hop, non sono particolarmente originali, non catturano l'attenzione né con le melodie né con gli effetti elettronici; inoltre le rime, a parte l'imprinting "cattivo" di cui si diceva, non sono abbastanza ficcanti, non colpiscono chi ascolta. In futuro i Sonemo dovranno trovare la formula magica per rendere le proprie produzioni davvero uniche e riconoscibili e per incidere quella canzone che ti resti in testa e non ti molli più.
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La recensione Dietro Le Quinte di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-04-16 23:00:00
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