Disco grunge con personalità
Il nuovo disco di Sifone Lafricano si conferma fin dalla prima traccia capace di interpretare con sorprendente modernità l'eredità grunge della scena statunitense anni '90. "Your Lucky Fear" è il terzo lavoro per la one man band romana di Andrea Politano e se il nome continua a far emergere sorrisi dubbiosi, un ascolto approfondito basterà a fugare qualsiasi dubbio sulla validità del progetto.
Il disco si apre con i riff decisi di "Saint Outrage", per poi virare quasi sul funky con "Gold of Xanadine Reaload", traccia capace di allontanare il lavoro dalla letteralità del grunge per confrontarsi con una pluralità di ispirazioni che conferisce nuova linfa ad un genere altrimenti stantio. Non mancano pezzi che ricordano gli Alice in Chains, ma il paragone più plausibile, se proprio dobbiamo farne, è quello con i Mad Season, super-band che con la consapevolezza stilistica dei predecessori ha reso il grunge meno esplosivo quanto più malinconicamente autoriflessivo. Il nuovo lavoro di Sifone Lafricano racchiude in sé questa medesima consapevolezza e, attraverso suoni sporchi e una voce sapientemente impastata, realizza un disco lo-fi di grohliana memoria.
Con "In Devil's Boots" e "Seraphine" il ritmo si fa più sostenuto, mantenendo comunque l'atmosfera musicale squisitamente vintage dei brani precedenti. "Your Lucky Fear" si chiude con un pezzo strumentale in cui l'assenza di voce permette una maggiore gamma di soluzioni compositive, a testimoniare che il grunge di oggi non è soltanto copia e riproposizione, ma punto di partenza per nuove e personalissime variazioni sul tema.
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La recensione Your Lucky Fear di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-06-11 00:00:00
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