ViaVai

ViaVai

In Vino Veritas

2015 - Cantautoriale, Psichedelia, Pop rock

Descrizione

VIAVAI
InVinoVeritas
ViaVai è il terzo album degli InVinoVeritas ed è un lavoro di movimento e sul movimento, un viaggio in musica. ViaVai è un disco che esorta al movimento e al tempo stesso lo subisce, che desidera il viaggio, lo prepara e lo affronta, magari senza muoversi. E’ così che dalle sofferenze esistenziali di Briciole, ci si muove cercando risposte intimiste in einvctnvai, esplorando mondi lisergici in IRAC, sconfinando nella Cina antica di LiPo, seguendo la via della sete in metafisica ricerca, per poi tornare a confrontarsi con il mondo reale, che sia vero come in Clash in Via Padova o percepito come in Guardo il Mondo (dentro te), lasciandosi disorientare da Lady Polvere, senza dimenticare Come Ridere in Obvious, un brano che è anche un viaggio nel tempo, per finire con un invito che conclude il percorso e al tempo stesso lo rilancia: Andiamo Via.

ViaVai è anche frutto del movimento di persone quale quello rappresentato in copertina dal progetto grafico di Simona Favrin, alla terza collaborazione con la band. In un’epoca che fa della mobilità il proprio tratto distintivo, avvicendamenti e partenze forzate, sorprendenti improvvisate, addii sofferti e graditi ritorni hanno caratterizzato le registrazioni di questo nuovo lavoro del gruppo psychetilico, che vede, o meglio, sente suonare 10 musicisti e cantare 6 voci in 6 lingue diverse. Per non parlare delle 4 cicogne in 7 mesi che hanno fatto visita al gruppo e che porteranno al cambio della sezione ritmica nella presentazione live del disco. E così alle solite storiche voci del duo fondatore del movimento psychetilico si sono aggiunti il racconto recitato di Marco Valsecchi, i cori surreali di Stefano Giani e le fresche brezze portate da oriente e da occidente dalle splendide voci femminili di Sara Squillante e di Monica Yuan. L’Edac studio di Davide Lasala è diventato un crocevia, una sorta di caravanserraglio musicale che ha visto tornare il prezioso violino di Fulvio Renzi, l’ancestrale didjeridoo di Giacomo Fusi, la sognante tromba di Davide Livio, tutte vecchie conoscenze del gruppo, oltre ad un tocco di fisarmonica del nuovo amico Antonio Di Bella.

Insomma ViaVai è un disco che nasce dal movimento, fisico e dell’anima, e al tempo stesso lo celebra, esplorandolo in tutte le direzioni e in tutte le dimensioni.

1. Briciole 4.29
2. einvctnvai 2.59
3. IRAC 1.47
4. LiPo 2.30
5. MedioCeltica (la via della sete) 5.32
6. Guardo il Mondo (dentro te) 4.40
7. Lady Polvere 5.20
8. Clash in Via Padova 5.27
9. Come Ridere 3.27
10. Obvious 4.11
11. Andiamo Via 4.05

Credits

Registrato e mixato da Davide Lasala presso Edac studio. Masterizzato da Stefano Giungato

Edoardo l’Edo Favrin: chitarra elettrica, chitarra acustica, chitarra classica, voci, cori, schiocchi
Gianmarco lo Sgrozzo Sgroi: pianoforte, sintetizzatore, wurlitzer, piano elettrico, uova, voci e cori
Stefano l’oSte Giani: chitarra elettrica, feedback, ebow, slide, rintocchi, chitarra acustica in "Guardo il Mondo (dentro te)", coro in "Obvious"
Marco Asse Valsecchi: percussioni, rumori, colori, voce in "LiPo "e "Clash in Via Padova"
Giacomo ul Fus Fusi: didjeridoo
Umberto Betto Gillio: batteria
Gianluca Luke Canetto: basso

Con la partecipazione di:

Fulvio A.T. Renzi: violino
Davide ObaOba Livio: tromba
Antonio Di Bella: fisarmonica
Sara Squillante: voce in "einvctnvai "e "Come Ridere"
Monica Yuan: voce in LiPo
Leonardo Leòn Favrin: primo vagito in "Guardo il Mondo (dentro te)"

per info: invinoveritas@psychetilica.it www.psychetilica.it
www.facebook.com/InVinoVeritasPsychetilica https://psychetilica.bandcamp.com

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