Acriliche Addizioni Umane

Il primo lavoro compiuto targato RB.Novembre ha almeno un paio di ambizioni. I brani di Acriliche Addizioni Umane, esordio solista in long playing dell’artista abruzzese, se da un lato reinterpretano il cantautorato italiano avvolgendolo in sonorità dream pop, dall’altro restano fedeli alla lingua madre senza piegarsi alle consuetudini del songwriting nostrano. Liriche stringate unite a un sound onirico e sfaccettato descrivono l’inconsistenza che caratterizza i rapporti interpersonali nell’epoca dell’iper-comunicazione, strizzando l’occhio alle produzioni estere più o meno recenti, dall’elettronica di stampo tedesco al rock sinfonico. Loop incastrati in sequenze lunatiche generano esperimenti di indietronica senza perdere mai la vocazione pop.
L’album di Gabriele Squartecchia, mente e cuore del progetto RB.Novembre, è totalmente autoprodotto, come il videoclip che ha accompagnato l’uscita di Persa (chinandoti su di me), primo singolo estratto uscito il 29 giugno scorso. Dopo un EP nell’estate 2014 (Moti Perpetui in un Cortile Interno), questo è il primo lavoro compiuto
dell’artista pescarese. Sin dall’ascolto di Persa si percepisce il progresso compositivo avvenuto tra l’EP e l’album, che accoglie le intuizioni melodiche del passato traducendole in un sound minimale ma ben stratificato. Vocazione lo-fi e visioni sintetiche caratterizzano anche il videoclip che accompagna il brano, dal mood oscuro e malinconico, tra l'incomunicabilità di presenze femminili anonime e distanti che fluttuano impassibili.