La via di uscita

La via di uscita

Ab Origine

2014 - Strumentale, Sperimentale, Ambient

Descrizione

"La via di uscita” è un cd/book che ci ha visti impegnati per circa due anni oltreché essere il frutto di un lavoro continuato di almeno nove anni attraverso ed attorno alle sonorità della musica etnica e della world music.

“La via di uscita” è anche e un libro di foto e poesie haiku che mi fanno dono di mostrarsi nella vita da quindici anni a questa parte. In questa opera abbiamo sentito la necessità di collaborare con artisti e musicisti di pari sensibilità umana oltreché di affinità musicale. Primo fra tutti Giuseppe Dal Bianco, polistrumentista a fiato (flauto traverso, hulusi, shofar, dizi, hang) di rara sensibilità e maestria tecnica presente in pressocché tutte le tracce, poi il bravissimo Riccardo Casaroli, già presente nel precedente cd di Ab Origine "Breathless", in qualità di batterista in "parte II e parte V". Domenico Canzoniero ha apportato un tocco magico e sospeso col suo pianoforte in "parte II", mentre Lorenzo De Boni ha sapientemente sottolineato alcune partiture con i suoi jew's harps (scacciapensieri) in "parte IIII". Otto Karl Wagner, rigore tedesco e cuore italiano, ci ha donato una magnifica traccia di sax in "parte V", mentre Ayub Noor Muhammad ha saputo amalgamare con rara maestria le sue tablas ed il suo daf in una composizione dal sapore tutt'altro che orientale in "parteVI". Patrizio Ligabue ha pennellato col canto armonico una traccia di quasi otto minuti in "parte VII", mentre Rossella Cosentino ed Antonello Vespucci chiudono il cd con una fusione di armonici tra il canto ed il poderoso suono del gong in "parte VIII".

Tutto il lavoro è stato infine “cotto a fuoco lentissimo”, cesellato chirurgicamente da Nico Canzoniero, che oltre a curare la maggior parte delle registrazioni e mix/mastering ha quì suonato il suo magnifico saz turco in "parte VI". Il mio personale apporto, oltre che per la supervisione generale, arrangiamenti finali e composizione, è stato col didjeridoo, la sansula ed il flauto tin wisthle.

"La via di uscita” contempla quindi ben undici musicisti ed almeno diciotto strumenti suonati per un album che va ascoltato tutto d'una fiato, concepito come un'unica traccia musicale suddivisa in otto parti. Un album che funge da colonna sonora per le foto e gli haiku che arricchismo il booklet.

P.S il player non permette di apprezzare che le le canzoni sono quasi tutte legate tra loro senza discontinuità ;)

Credits

COMMENTI (1)

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  • GianniPlacido 6 anni fa Rispondi

    ENG

    Waiting for "AWAKE" the brand new single&video by Ab Origine band.

    Without any doubt LA VIA DI USCITA (The way out) is our biggest, deepest, richest production ever made as an ensamble project. 2 years of work, 11 musicians with quite 20 musical instruments, both ethnics and contemporary, for a concept album tought and conceived as a single track splitted in 8 parts. But more, LA VIA DI USCITA is a wonderfull pothography book of 48 full coloured pages with relatives haiku poems. A giant work for one of the most meaningful ethnic/ambient production didjeridoo based in Italy and maybe in Europe. We made only 500 numbered copies in limited edition (veeery few copies remain on sale). On Rockit, you can enjoy the atmospheres in this streaming version, even if the player dont allow to appreciate the continuity of the songs linked to each other.

    Have a deep immesion!

    ITA

    Aspettando "AWAKE" il nuovo singolo e video di Ab Origine band.

    Senza ombra di dubbio LA VIA DI USCITA è, fino ad oggi, la più impegnativa, profonda e significativa produzione di Ab Origine come ensamble musicale. In 2 anni abbiamo coinvolto 11 artisti per quasi 20 strumenti musicali etnici e contemporanei per 8 brani concepiti come una unica traccia d'ascolto continua. Non solamente, LA VIA DI USCITA è anche un meraviglioso libro fotografico di 48 pagine a colori di fotografie e poesie haiku, stampato a tiratura limitata di 500 esemplari (pochissime copie rimangono in vendita) per un Opera sinestetica potente che coinvolge tutti i sensi. Un lavoro enorme per una produzione indipendente e sicuramente una delle più significative produzioni italiane (e non solo) didjeridoo based.
    Potete gustarvi intanto la versione in streaming su Rockit anche se il player non permette di apprezzare la continuità tra le 8 parti.

    Buona immersione!

    Gianni Placido: didjeridoo, sansula, colori, didgeribone, thin whistle, poesie haiku, grafica booklet
    Nico Canzoniero: chitarre etniche, registrazioni, mix e mastering
    Giuseppe Dal Bianco: flauto traverso, hulusi, shofar, dizi, hang
    Rossella Cosentino: canto
    Patrizio Ligabue: canto armonico
    Antonello Vespucci: gong
    Ayub Noor Muhammad: tablas, daf
    Otto Karl Wagner: sax
    Domenico Canzoniero: pianoforte
    Lorenzo De Boni: jew's harp
    Riccardo Casaroli: batteria
    Miko Meloni: foto
    Mauro Daviddi: foto
    Alessandro Bianchini: foto
    Rita Correddu: impaginazione
    Fabo Fanuzzi: registrazioni
    Omar Macchione: registrazioni