Fast Animals And Slow Kids - Tutti i testi di "Alaska" in anteprima

Leggi in anteprima su Rockit tutti i testi di "Alaska", il nuovo album dei Fast Animals and Slow Kids

Leggi in anteprima su Rockit tutti i testi di "Alaska", il nuovo album dei Fast Animals and Slow Kids
Leggi in anteprima su Rockit tutti i testi di "Alaska", il nuovo album dei Fast Animals and Slow Kids

"Alaska" è il quarto lavoro in studio dei Fast Animals And Slow Kids, e uscirà il 3 ottobre per Woodworm. Dopo i teaser e il primo singolo "Come reagire al presente", ecco tutti i testi in anteprima esclusiva per Rockit.

Ouverture

Scusa
(tradirai)
Mi lascio andare un po’
(le tue attese)
Ora
(tradirai)
Dopo ritornerò
(le tue attese)

Il mare davanti

Aiuto
Dico aiutatemi
Dico davvero
Non ho più fede
Non ho più credo
Non ho paura
Del mare davanti
Ma senza i miei denti
Ho solo rimorsi

È che mi sento più solo
Mi sento solo più solo
Non trovo le forze ed affogo
Mi sento sempre più solo

A dio
Agli amici più grandi
A tutta la terra
A chi ho perso per strada
A me
Che sono un represso
A te
Che mi hai reso tale
A voi
Felici nel fango
A noi
Disillusi e tristiii

Al nostro futuro
Vestito di stracci
Alle nostre madri
Perdute nel parco
Ai nostri bambini
Che non ci capiranno
Ai nostri sogni
Per sempre in letargo

Non c'è più speranza
C'è la notte

Come reagire al presente

Con l'autolesionismo, Ci faccio una statua, La penso perfetta, La chiamo tristezza, La rivesto di apparenza, Poi la chiamo vita e la chiamo così perché la dedico a voi.

È solo il pensiero che vi rende così forti, così presenti, così costanti, tanto da scegliere le pene da sopportare per prevalere nella guerra dei rapporti

Ed io, che faccio parte, della schiera dei perdenti, comprendo il ruolo, il mio ruolo e lascio scorrere i pensieri come la pioggia, sulla finestra dei vent'anni

Ma mi porto più lontano, lontano da tutti, spaventato dai consigli di chi ha già visto, ha già sentito, ha già provato, ma non è me e non può capire, non può aiutarmi

Ricordatevi di noi fra trent'anni
Che avremo bisogno di voi
Sarete l'orgoglio di tanti
Ma solo un appiglio per noi

Come
Reagire
Davvero
Al presente

RIT

Ora
Sei pronto
Per dire a tuo padre
Che aveva ragione

Ora
Sei pronto
Per chiedere scusa
Per renderli fieri

Ora
Sei pronto
Perché sei diverso
Hai voluto troppo

Ora
Sei pronto
Per piegarti ancora
Un'ultima volta

Coperta

Parlami per ore
Dimmi cose che non so
Ti saprò ascoltare
Farò finta di capire

E quando toccherà a me
Ti dirò quello che penso
Mi sentirò importante
Anche se per te son morto

Non è più inverno per noi
Ma dammi un'altra coperta

Parlami per ore
Dimmi che vorrai invecchiare
Che c'è nel tuo passato?
Tu di crescere hai timore?

Ed io dal canto mio
Racconterò di quando al mare
Non volevo tuffarmi
Per paura di affogare

Non è più inverno per noi
Ma dammi un'altra coperta

Come ho fatto a non capire?
Qui ormai è sopravvivenza
È solo privazione
Nel nome di un orgoglio

È una mano che si tende
Ma disprezza ciò che stringe

Abbracci ed esistenzialismo
Senza averne bisogno

Lo sguardo del ritorno
Puro romanticismo
Disperso fra la nebbia
Di ricordi che non voglio

Te lo prometto

Saremo amici
Te lo prometto
Ho già un paio d'idee
Per renderti infelice
Posso rovinare tutto e lo farò
È una tendenza al disagio
Che non so più arginare
Non mi so più arginare

Come gatti sui fari delle auto
Più brilla più perdo
Noi saremo amici
Io te lo prometto

E quando ti fiderai di m
saprò ripagarti con coraggio
Una lancia nel costato
Fra fegato e reni

Saremo amici
Te lo prometto
Ma premerò forte
Sulla ferita
Non per tamponare
Solo per perderti
Scusami
Ma saremo amici
Ancora un'altra ora
Io te lo prometto

Calci in faccia

Non avrò mai più paura
Non avrò mai più paura
Datemi l'ennesimo calcio in faccia
Che da un occhio ci vedo ancora

E non ho intenzione
Di chiuderlo da solo

Quanto vorrei fuggire
Dal giudizio degli altri
E dalla mia insicurezza
Che mi lega ai palchi
Da quasi tredici anni

Non provate a rialzarmi
Sto qua dove sono ormai
Non provate a voltarvi
Guardate in faccia la vittima
Non provate a toccarmi
So che troverò il modoooo

Con chi pensi di parlare?

Anche a me piacciono i sorrisi
Ma dimentico tutto
Più è prezioso per te più a me sfugge

Accumulo chili di cenere
Sotto a un cuscino sudicio
Così che quando mi sposto nella notte,
la polvere si insinua nei polmoni.

RIT
Ti vorrei
Solo felice
Ti vorrei
Davvero felice

Reagirò
Per tenerti in piedi
Fuggirò
Perché ti proteggo

Con chi pensi di parlare?
Anch'io so come farti male
Ma dimentico tutto
Più è pesante per te più io cedo

Copro il viso quando cado
Noto sguardi sconosciuti preoccuparsi per me
Faccio mille mosse per distrarli
Ma continuano intenti senza voler capire

Che ormai so come finirà
Perché ho scommesso senza remore
E il piatto piange avidità
Di tutto ciò che è stato

Parli e agisci ma non puoi
Cosa ottieni se non puoi

Odio Suonare

Odio suonare
Odio pensare che la gente potrebbe credere alle
mie parole
Non posso aiutarvi e non perché non voglia
ma perché non sono adatto
scusate ho paura
Io l’ho sempre avuta
E di paura non si mangia
tantomeno si protegge chi ami ancora
pensate sia giusto
seguire i miei istinti
senza saper cosa sono capace di farvi?
pensate sia intelligente
fidarsi di qualcuno
solo perché urla più e più in alto degli altri
Non ho certezze per me stesso
perché dovrei averne per voi
cerco chi potrà salvarmi
e accetterei anche il signore
se non fosse che son morto
e il mio spirito dissolto
Ai minatori della terra,
rabbuiati come me
fra i bagliori di una vita
che non venderanno mai
Canto di quello scrittore
che nel mezzo del suo viaggio
prese in mano il suo destino
e perse la moralità
Credo e vivo in ciò che tocco
come un cieco senza appigli
il cinismo è il mio Virgilio
e lo uso come cavia
Per rendermi peggiore
Per perdere colore

Il vincente

Lasciami
Almeno il tempo di dirigere la testa
Contro uno scoglio
Toglimi
La nitidezza con cui vedo la mia faccia
Di fronte al mondo

Che colpa abbiamo noi?
Noi concorrenti al gioco a premi che è la vita
Che colpa abbiamo noi?

Cosa otterremo poi?
Con questa cazzo di tendenza a farsi male

Terra bruciata sia
Tanto è la cenere la fine della carne

Eccomi
Sarò il vincente da inondare con il vino
Per festeggiare

L'attimo
In cui ha capito che la sfida da affrontare
Non era quella che voleva

Grand final

Padre salvami
Dalle molte piaghe
Madre accoglimi
Se non so più dove dormire

Una nuova alba
Questa è la speranza
Ma è la stessa che
Ha chi uccide

Gelo trovo in me
Fuoco solo se bruciano gli altri
Cosa aspetto?
Cosa aspetti?

Finché rido
(E non ho)
Resto in piedi
(Più segreti)
Al futuro
(E non ho)
Sputo in faccia
(Più segreti)

Ora con me
Gli stolti e i perdenti
Per farci forza
In questa guerra

Siamo il male
Da estirpare
Siamo santi
Senza chiese
Ma di fronte alla morte
Noi siamo di più
Di fronte alla morte Noi siamo di più
Condoglianze
(Ancora)
Universo
(Hai perso)

Sarai uno di noi
Sarai uno di noi
Con le mani legate
Ma le braccia rotte
Per la foga con cui
Stai sciogliendo le corde

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L'articolo Fast Animals And Slow Kids - Tutti i testi di "Alaska" in anteprima di Redazione è apparso su Rockit.it il 2014-09-22 00:00:00

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