Outlines

17/03/2017 - 11:40 Foto di Matteo Ratti 0
Dieci tracce cantate in inglese che raccontano, con un sound che vuole avvicinarsi alle esperienze di Fink e Ben Howard, stati d’animo quotidiani: malinconia, stanchezza, assenza, ma anche stupore, forza interiore, desiderio di cambiamento. Quelle zone esposte e fragili che costituiscono la nostra parte più vulnerabile, fatta di dubbi e incertezze. Parte del disco è stato scritto nel corso del breve tour in Brasile del 2015 quando Enrico e Matteo hanno avuto modo di confrontarsi con una realtà molto diversa, dove umanità e calore si mescolavano con disperazione e voglia di fuggire. Partiti da sonorità strettamente acustiche e senza l’impiego della batteria, sono stati introdotti in un secondo momento effetti e campionamenti a partire dai suoni generati dagli strumenti stessi. Il risultato è un album di canzoni frutto dell’incastro misurato tra l’energia del violoncello e quella della “voce sporca”, pratica che Matteo, coordinatore nazionale di canto presso l’Accademia Lizard, sta introducendo in Italia. La produzione di Outlines è stata portata avanti in modo “intimo”: sessioni casalinghe alle quali hanno preso parte anche le compagne dei due musicisti, rispettivamente Giulia Cappagli, al sassofono in Just a detail, e Veronica Granatiero, soprano in Sushi Suicide, oltre al percussionista Giacomo Tongiani in No back and forth. Il brano che chiude l’album, It’s always been too late, è diventato parte della colonna sonora di G&T, web serie che racconta la storia d’amicizia e amore di Giulio e Tommaso. Dal 2012 G&T scava nelle difficoltà dei rapporti gay e non, in un momento storico in cui la necessità di riconoscere diritti uguali per tutti si fa urgente.
Ink Trees - Outlines
Art work by Lucia Matteucci, graphic work by Nicoletta Carbotti.

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La gallery Outlines è apparsa su Rockit.it il 2017-03-17 11:40:30