Edizioni limitate portate all'estremo: i vinili più assurdi che abbiate mai visto

29/07/2016 - 11:06 Caricato da Redazione
Secondo l'ultimo rapporto FIMI, anche in Italia il vinile sta diventando sempre di più un oggetto ricercato dai consumatori di musica, sia per il suono e il modo d'utilizzo del supporto, sia per la bellezza e la creatività che le potenzialità del formato permettono.
Proprio per questo, molte aziende si sono attrezzate per la realizzazione di prodotti sempre più originali, come ad esempio la Gotta Groove Records che dal 2009 produce vinili applicando diverse tecniche di manifattura per la realizzazione di dischi dall'aspetto unico. Ma la Gotta Groove non è l'unica azienda a sbizzarrirsi con questo formato: ogni anno vengono prodotte dozzine di vinili spettacolari, bizzarri o semplicemente assurdi. Eccone alcuni.
Vinile sanguinoso
Nel maggio 2012 i Flaming Lips si sono imbarcati in un'impresa folle: hanno prodotto dei vinili ad edizione limitata (10 copie a 2500 dollari ciascuno) contenti il sangue di Nick Cave, Erykah Badu, Ke$ha, Chris Martin dei Coldplay e tanti altri.
Ma la band americana non è stata l'unica con la stessa idea: anche l'artista Meredith Graves ha dato il sangue per la sua band. La cantante dei Perfect Pussy infatti ha voluto che il suo sangue fosse presente all'interno dei vinili stampati per il debutto del 2014. Il plasma è stato inserito nel disco durante la fusione, creando un effetto straordinariamente unico sulle 300 copie realizzate con questa sanguinosa tecnica.
Il vinile a realtà aumentata
Nel 2014, Karl Hyde e Brian Eno hanno ideato un progetto molto interessante per il lancio del loro album "Someday World". Il concetto, sviluppato dal designer Lukasz Karluk è semplice ma bellissimo: grazie ad una app per smartphone, si può ascoltare il vinile e guardarlo in realtà aumentata. Basta aprire l'app, inquadrare il disco con la fotocamera e godersi i panorami iridescenti e le geometrie psichedeliche girare sopra il vinile in funzione.
Vinile ai raggi X
La tecnica della stampa su materiale radiografico ha origine durante gli anni '50 quando la censura, in alcune parti del mondo, non permetteva la distribuzione libera di musica. I primi ad applicare la tecnica dei raggi X furono i russi, che grazie ad alcuni rudimentali fonografi furono in grado di copiare grandi successi del jazz e del rock (banditi al tempo) su delle semplici lastre di polmoni e femori di anziani. Molti raccoglievano le lastre dove e come capitava, ma adesso è diventato un ricercatissimo oggetto da collezione. Se la storia vi interessa, trovate un nostro approfondimento qui
Il vinile prodotto con urina e capelli
A vederlo fa già un po' schifo, ma l'idea dev'essere piaciuta agli Eohippus che hanno scelto capelli e pipì per il loro disco. Certamente il titolo è un chiaro spunto alla creazione, c'è bisogno però di coraggio per farne un'idea concreta e stamparne circa 100 copie (tutte vendute), anche perché in tutte queste stampe, non ci saranno mai due dischi uguali.
Il vinile prodotto con le ceneri di un morto
L'idea è tremendamente macabra, ma non per questo ci fa paura: un vinile stampato con le ceneri di un corpo cremato. Probabilmente avete già i brividi ma l'idea di lasciare una copia ai propri cari dopo il trapasso come un souvenir sta prendendo sempre più piede, grazie alle aziende che si occupano della stampa eterna. È possibile incidere quello che ci compiace, scegliere la copertina e indicare a chi lasciare questa parte di noi, oltre alle ceneri. Inquietante.
Il vinile fotoluminescente
Sono tante le uscite discografiche che possono vantare un vinile fotoluminescente: dalla colonna sonora di Poltergeist ai Beach House, per finire con l'ultima edizione in vinile della OST di Ghostbusters. Oltre all'interessante materiale fotografico che vede come protagonista Marshmallow Man, il disco conquisterà soprattutto se usato al buio, perché costruito con un materiale fotoluminescente che rende il disco luminoso come Slimer.
Il vinile di Alien
Mondo - uno studio grafico specializzato in locandine, artwork di colonne sonore, giocattoli dedicati alle pellicole di culto e molto altro ancora - si è occupato della stampa in vinile delle musiche scritte da James Horner per il film di James Cameron "Aliens - Lo scontro finale", che quest'anno festeggia il suo 30esimo compleanno (si tratta del sequel del celebre "Alien", diretto da Ridley Scott nel 1979).
Per questa release è stato realizzato un vinile trasparente con un liquido verde che si muove al suo interno , ricordando così il sangue di Xenomorfo, l’alieno protagonista del film. La Mondo è al lavoro su questa speciale edizione già dalla scorsa estate e, per realizzarla, ha coinvolto Curtis Godino, uno stampatore specializzato in vinili colorati e molto particolari. Godino ha spiegato che ognuna delle 75 copie previste è stata prodotta a mano e, per ogni disco, è servita più di un’ora di lavoro.
Il vinile con tecnica zootropio
Avete presente lo zootropio? È quel dispositivo ottico in cui una serie di disegni, riprodotti sequenzialmente su una striscia di carta, grazie al principio di persistenza retinica, acquistano l'illusione del movimento. Inventato dal matematico britannico William George Horner nel 1834, era una delle più popolari ricreazioni ludiche nei salotti vittoriani.
C'è chi col tempo quel passatempo da ricchi l'ha trasformato in una vera e propria forma d'arte. Come gli Sculpture, un collettivo inglese opto-musicale, che già da diverso tempo utilizza nelle sue performance e installazioni proprio la tecnica dello zootropio. Il loro ultimo singolo, "Zyprazol", è stato stampato su quello che all'apparenza sembra un picture disc caleidoscopico, ma se illuminato dalla luce di una strobo rivela la sua vera natura, dando vita a un'animazione vertiginosa che vi lascerà a bocca aperta.

(guarda il video)
Il vinile-ologramma
Lo scorso 17 giugno è uscito un doppio disco 180g con la colonna sonora di "Star Wars: Il Risveglio della Forza", ma la notizia davvero interessante è che entrambi i vinili contengono un ologramma.
Gli ologrammi sui vinili contenenti la soundtrack di John Williams sono stati realizzati da Tristan Duke della Infinity Light Science, lo stesso artista che ha creato l'angelo fluttuante sull'ultima uscita in vinile di Jack White, e niente, sono semplicemente fighissimi.
Sul disco uno, una volta illuminato e messo in funzione, appare l'ologramma del Millennium Falcon, mentre sul secondo c'è un Caccia TIE.

(guarda il video)
Tutta musica e distintivo
La special release di "Fuck The Police" di J Dilla è davvero assurda. La Pay Jay Productions ha scelto come forma per questo singolo quella di un comune distintivo di polizia ma con l'anima di un 9'' riproducibile su qualsiasi giradischi. Il singolo (del 2001) non è presente in nessun album, per questo hanno voluto creare qualcosa di unico con la traccia copiata sia vocal che instrumental.

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La gallery Edizioni limitate portate all'estremo: i vinili più assurdi che abbiate mai visto è apparsa su Rockit.it il 2016-07-29 11:06:01