Un racconto fotografico dello Sponz Fest, il bizzarro festival di Vinicio Capossela

29/08/2016 - 10:04 Foto di Vinicio Capossela 1K
Si è conclusa ieri la nuova edizione dello [b]Sponz Fest[/b], il festival organizzato da [b]Vinicio Capossela[/b] a Calitri, il paese dell’alta Irpinia dove sono nati i suoi genitori e al quale è anche dedicato il film-documentario di Stefano Obino “[l="www.rockit.it/articolo/vinicio-capossela-film-recensione-paese-coppoloni"]Nel Paese dei Coppoloni[/l]”.

Per una settimana Calitri si è animata di concerti, mostre e molte altre attività, trasformandosi in un incrocio magico tra una tipica festa di paese del sud Italia e un film western. Sabato si è tenuto anche un grande concerto presso lo stadio comunale con molti ospiti prestigiosi (paesani e non). Vi raccontiamo l’intera giornata con le foto di [b]Antonio Siringo[/b] e di [b]Sandro Giorello[/b].
Farina in polvere - Le lezioni di cucina delle nonne di Calitri
Per quasi tutte le mattine del festival, molte nonne di Calitiri hanno impartito lezioni di cucina ai partecipanti dello Sponz. Cavatelli, tagliatelle e altri tipi di piatti tipici calitriani, sono stati preparati dal vivo dando la possibilità anche a bambini e adulti di partecipare. [i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Farina in polvere
[i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Farina in polvere
[i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
La preparazione dei Cavatelli
[i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Il toro meccanico
Molte aree del paese sono state addobbate perché rappresentassero al meglio lo spirito del festival. Calitri sembrava il set di un film western. [i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Casa di riposo per Matrimoni
La Casa dell’E.C.A (Ente Comunale di Assistenza) è una struttura che fin dagli anni ’30 si occupa di organizzare attività sociali per il paese. Durante lo Sponz Fest è stata ribattezzata la Casa dell’Eco e ha ospitato una mostra fotografica dedicata agli sposalizi calitrani. Gli scatti esposti sono corredati da dei racconti scritti dallo stesso Vinicio. [i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Alcune foto dei matrimoni calitrani degli anni '60
[i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Gli abitanti di Calitri
[i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Racconti in Barberia
Tutte le mattine il barbiere Sicuranza e il suo gruppo canoro “Cunversazioni” si esibiva nel canto di tipiche canzoni calitrane. [i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Il gruppo Cunversazioni
[i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Il gruppo Cunversazioni
[i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
La barberia
La barberia, oltre ad ospitare le esibizioni del gruppo canoro, esponeva anche una mostra fotografica di Chico De Luigi intitolata “Vinicio in Macedonia”. [i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Una signora ascolta il concerto dal balcone
[i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Diables de l'Onyar
Dopo il concerto di Vinicio Capossela presso lo stadio Comunale di Calitri, il gruppo di giocolieri spagnoli Diables de l'Onyar ha portato il pubblico in processione fino al centro storico del paese dove c’è stato un bellissimo spettacolo pirotecnico. [i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Diables de l'Onyar
[i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Dreaming Leone
Oltre agli incontri e alle tante attività, durante il festival nel paese era presente una lunga serie di mostre e di installazioni, tra queste c'era “Dreaming Leone” il progetto del fotografo Alvaro Deprit dedicato ai set dei western spagnoli. [i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Calitri
[i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Calitri
[i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Il saloon allestito per il concerto
[i](Ph. Antonio Siringo)[/i]
Il sindaco di Calitri e Vinicio, un minuto di silenzio per le vittime del terremoto del centro italia
Sabato è stata una giornata di lutto nazionale dopo il terremoto che ha colpito il centro Italia nella notte del 24 agosto. Parte dei ricavato dello Sponz Fest sarà destinato ai lavori di ricostruzione dei paesi distrutti. Il sindaco di Calitri Michele Di Maio e Vinicio hanno espresso la loro solidarietà a tutti i famigliari delle vittime. [i](Ph. Antonio Siringo)[/i]
Il violoncellista Mario Brunello
[i](Ph. Antonio Siringo)[/i]
Vincio Capossela in concerto
[i](Ph. Antonio Siringo)[/i]
Il concerto di Vinicio Capossela
[i](Ph. Antonio Siringo)[/i]
La cantautrice Giovanna Marini
Giovanna Marini è una delle più importanti cantautrici folk italiane. Grande esperta di musica popolare, è stata le prima a convincere Vinicio a pubblicare l’ultimo album “[l="www.rockit.it/recensione/34959/viniciocapossela-canzoni-della-cupa"]Canzoni della Cupa[/l]”. [i](Ph. Antonio Siringo)[/i]
Sara Loreni nella band di Vinicio
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Vinicio Capossela
[i](Ph. Antonio Siringo)[/i]
Il concerto di Vinicio Capossela
[i](Ph. Antonio Siringo)[/i]
Beppe Matalena
Durante il live sono saliti sul palco molti personaggi noti del paese, come il cantante Cicc Bennett, i musicisti della banda locale e Peppe Matalena, l’organista della chiesa di Calitri che, per l’occasione, ha suonato il violino in alcune canzoni. [i](Ph. Antonio Siringo)[/i]
Il gran finale
[i](Ph. Sandro Giorello)[/i]
Vinicio Capossela allo Sponz Fest
[i](Ph. Antonio Siringo)[/i]

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