L’inizio vede un indirizzo diretto esclusivamente al mondo delle cover e tribute band, una realtà unificatrice tra la gestione dei locali di musica dal vivo e i musicisti.
La scelta si rivela esatta e per anni la politica dell’agenzia rimane immutata.
Grazie alle moltissime richieste e demo spedite dalle band inedite, l’interesse di Roger Nussi ( fondatore della Heavy Show) e dei suoi collaboratori si sposta verso un nuovo orizzonte musicale, la spinta della passione per la musica di diverse band dedite alla creazione di nuovi sound non lascia indifferente chi della musica ne ha fatto la propria professione.
Il primo tentativo per far crescere la musica emergente, arriva con La Miniera della Musica, concorso musicale dedicato sia a cover-tribute band che a band inedite.
Il concorso (supportato da realtà musicali italiane come Musicadalvivo.it, Ufip, Rock Fm, Indian’s Saloon, Rocksound e altri) serve all’agenzia per scovare nuovi eventuali collaboratori, nuove band con cui e per cui lavorare, i vecchi e i nuovi interessi viaggiano sugli stessi binari e convivono nello stesso spazio.
L’ulteriore pressione delle band porta Roger Nussi a creare uno spazio esclusivo per la musica emergente italiana, da qui l’idea del Red Rock Festival.
Il festival ( attenzione, non parliamo di concorso!) si propone come obiettivi il comunicare, trovare spazio alla propria voce, sollevare attenzione e farsi ascoltare, amplificare le idee musicali e non di coloro che non ne hanno i modi. Fondamentale è il coinvolgimento di tutte le realtà satelliti della musica, quali etichette indipendenti, portali internet, giornali e media in genere. Da sottolineare è l’importanza dell’esibizione durante la stessa serata di più band, in questo modo, non sono si ha la possibilità di vedere e valutare sul palco i prodotti delle band ascoltati in precedenza su cd, ma anche di riuscire a muovere personale inserito nel music business maggiormente difficili da coinvolgere in un contesto diverso.
Attualmente l’agenzia porta avanti sia i progetti emergenti inediti come i Chakrah, sia il lavoro con i locali e le cover band, anche se spesso saturo di mancanza di originalità. La convinzione che la musica inedita possa essere un business anche per i locali, fa quindi sperare in un ampliamento della divulgazione della musica emergente, magari aiutato anche da un coinvolgimento di sponsor che possano permettere la realizzazione di tutto questo.
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L'articolo Informazioni Heavy Show di Heavy Show è apparso su Rockit.it il 2004-07-09 16:51:32