In ricordo di David Zard: cinque grandi artisti internazionali in Italia grazie a lui

I concerti in Italia di cinque grandi artisti internazionali per ricordare David Zard, produttore e promoter scomparso sabato all'età di 75 anni.

Sabato scorso si è spento a Roma all’età di 75 anni David Zard, produttore discografico e promoter tra i pionieri del mercato della musica dal vivo in Italia. Nella sua lunga carriera è riuscito a organizzare nel nostro Paese i concerti di grandissime star internazionali: qui ne ricordiamo cinque, da Lou Reed a Elton John, che non saremmo riusciti a vedere senza lo straordinario impegno di Zard.


Lou Reed (1975)

Nel febbraio del 1975 Lou Reed arrivò per la prima volta in Italia, per una tournée di quattro tappe che avrebbe dovuto toccare Roma, Torino, Milano e Bologna: a fargli da apertura c’è Angelo Branduardi. In realtà, l’unica data che fece fu quella al Palasport di Torino il 12 febbraio davanti a 3500 spettatori: le altre esibizioni saltarono a causa di disordini tra manifestanti e forze dell’ordine, culminati a Roma con cariche e lacrimogeni al’interno del Palasport.

(foto via piste.blogspot.it)

 

Rolling Stones “Tatto You Tour” (1982)

I Rolling Stones partirono in tour in Europa nel 1982 per promuovere l’album “Tattoo You” (uscito nel 1981): la tournée era in realtà la prosecuzione del tour americano svoltosi l’anno precedente. Gli Stones si esibirono in Italia a luglio, l’11 e il 12 allo Stadio Comunale di Torino e il 17 allo Stadio San Paolo di Napoli. La band non si esibiva in Italia dal 1970, e durante la serata dell’11 a Torino Mick Jagger indossò la maglia di Paolo Rossi profetizzando la vittoria dell’Italia al Mondiale, cosa che accadde davvero poco dopo visto che in quello stesso giorno si disputò la finale della competizione allo Stadio Santiago Bernabéu di Madrid.

(foto LaPresse via rainews.it)

Madonna “Who’s That Girl Tour” (1987)

Madonna pubblicò il suo album “Who’s That Girl”, che contiene la colonna sonora dell’omonimo film da lei interpretato, nel luglio del 1987. Nel giugno dello stesso anno partì per la sua prima tournée mondiale, per promuovere il disco e “True Blue”, lavoro uscito un anno prima. Il tour si concluse in Italia a settembre, il 4 allo Stadio Comunale di Torino e il 6 a quello di Firenze. La data di Torino venne trasmessa in diretta su RaiUno, costando all’emittente ben 900 milioni di lire e piazzandosi al terzo posto tra i programmi più visti in Italia nel 1987 con 14.084.000 spettatori. Ricordate la celebre frase "Siete già caldi? Bene, anch'io"?

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Michael Jackson “Bad World Tour” (1988)

“Bad World Tour” è stato il primo tour mondiale da solista di Michael Jackson, partito nel 1987 per promuovere l’album “Bad”. Jackson si esibì in Italia il 23 e 24 maggio allo Stadio Flaminio di Roma e il 29 allo Stadio Comunale di Torino, con uno show innovativo e spettacolare arricchito da trovate tecnologiche come giganteschi schermi a LED posti ai lati del palco per permettere a tutti di guardare lo spettacolo e una gru dove l’artista saliva esibendosi così sulle teste degli spettatori in prima fila, oltre a veri e propri trucchi di magia che vedevano l’artista sparire da un lato del palco e riapparire in un altro. David Zard riuscì a portare in Italia Michael Jackson anche in occasione del “Dangerous World Tour” nel 1992, con una data a Roma e due a Monza.

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Elton John “Reg Strikes Back Tour”(1989)

Elton John fu ospite per la prima volta al Festival di Sanremo nel 1989, quando era impegnato nella promozione del suo album “Reg Strikes Back” pubblicato nel 1988. Definito ‘l’album del ritorno’ dopo un periodo difficile sia dal punto di vista personale che professionale, il disco riscosse un enorme successo nel nostro Paese grazie anche alla partecipazione alla kermesse, che lo portò a esibirsi in Italia, sempre nel 1989, con quattro date: il 26 aprile all’Arena di Verona, il 27 al Palatrussardi di Milano e al Palaeur di Roma  il 28 e 29. Così scriveva il Corriere in merito al concerto di Milano, dove per la prima volta si sperimentarono biglietti con banda magnetica:  “I cancelli del Palatrussardi stasera si apriranno alle 18.30 e un fiume di gente occuperà tutti i posti disponibili (9000 ndr) del teatrotenda, in attesa di Elton John e delle sue canzoni. I biglietti (peraltro salati: 38.500 lire, e mille lire in più se acquistati presso gli sportelli della BNL) sono esauriti da tempo. Ma non dovrebbero esserci problemi: l’impresario David Zard (organizzatore nazionale) e la Kono Music (a livello cittadino) hanno predisposto un imponente servizio d’ordine e metteranno in funzione, per la prima volta, nove macchine magnetiche che annulleranno i biglietti”.

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L'articolo In ricordo di David Zard: cinque grandi artisti internazionali in Italia grazie a lui di margherita g. di fiore è apparso su Rockit.it il 2018-01-29 11:59:00

Tag: addio

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