I Microbrixia sono un collettivo bresciano nato nel 2012, appassionato di cyberpunk, chiptune e vaporwave, e hanno da poco pubblicato il loro terzo album: “+39 0372 1786632”, fuori per BissoMultimedia, è disponibile sia in digitale che in formato fisico, oltre a un’edizione limitata contenente vecchie schede telefoniche, ma la vera sorpresa è che si può ascoltare telefonando al numero che dà il titolo al disco.
Frash, uno dei membri del collettivo, racconta in un'intervista rilasciata a Il giornale di Brescia: “Siamo tutti bresciani under 30, di solito facciamo musica con i Gameboy e con vecchie consolle da gioco. È la cosiddetta chiptune. Ci siamo spinti verso la vaporwave perché ci piace molto. Ti dà carta bianca e puoi scegliere il tema che preferisci per svilupparla. Noi ci siamo buttati sulla telefonia anni ’80. Abbiamo lavorato con dei campionamenti che creano paesaggi sonori in grado di suscitare nostalgia ed inquietudine. L’approccio è decisamente cyberpunk”. Il nuovo lavoro dei Microbrixia si può ascoltare su Bandcamp, ma, nonostante la qualità dell’audio non sia delle migliori, telefonare e seguire la voce guida per conoscere i nuovi brani del collettivo è un’esperienza davvero curiosa e interessante: al costo di una normale interurbana (il prefisso è di Cremona e dintorni), “+39 0372 1786632” diventa una sorta di hotline musicale o, come spiega Frash, “non è solo un mucchio di numeri a caso. È un luogo nella rete telefonica. Un luogo nel mondo”.
---
L'articolo C’è un disco che si può ascoltare chiamando un numero di telefono di margherita g. di fiore è apparso su Rockit.it il 2018-03-29 08:59:00
COMMENTI