Baby Blue Come! 2009 - Rock, Folk, Blues

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Due ottimi ep alle spalle, almeno una tonnellata di recensioni entusiastiche sparse per le riviste più disparate, fama di ottima live band e un disco che già alla prima traccia ti prende per i vestiti e ti impone di svegliarti, di muoverti, che fuori è una bella giornata e checazzocifai assopito davanti alla tv. Quando un gruppo si presenta con tale brio non puoi non prenderlo in simpatia. D'altronde credo che parlerei bene dei Baby Blue anche se mi stessero antipatici: "Come" - prodotto da Paolo Benvegnù - è un ottimo lavoro, non c'è altro da dire. In tredici tracce questi ragazzi pratesi sono riusciti a condensare una vitalità dirompente in una sezione ritmica ridotta all'osso, come se la fonte dell'eterna giovinezza si trovasse nel microcosmo di quei pochi accordi e il mondo tutto si fosse originato da questa primordiale esplosione positiva. La cosa davvero mirabile dell'album, tuttavia, non sta nella sua enorme carica, nel blues malato e sghembo o nella seducente bellezza - quel continuo waltzer di grazia e stonature che nasce dall'interazione tra voce maschile e femminile - a sorprendermi sul serio è stata la consapevolezza di trovarmi finalmente di fronte a musica nuda e cruda, viscerale e potente. Nessuna pretesa intellettualoide: in questo disco non troverete altro che gioco ed energia.

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La recensione Come! di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2009-04-10 00:00:00

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