I Plastic Made Sofa sono quattro ragazzi bergamaschi che hanno messo insieme la band dalle ceneri dei Les Fleurs du Mal, in attività dal 2003 al 2006. Quattro ragazzi che non se ne stanno certo con le mani in mano e che con questo omonimo Ep cominciano a dare un assaggio di quello che sarà il futuro prossimo, che tradotto in altre parole vuol dire album in arrivo e tanti live tra cui probabilmente lo Sziget. Insomma, c'è di che drizzare le orecchie, specialmente dopo aver dato un ascolto (magari anche un secondo e un terzo) alle quattro tracce di questo Ep, pezzi in forte debito verso gli Strokes in modo particolare (e reverenziale) che però sanno prendersi il loro spazio costruendo un buon tessuto sonoro che non fa perno solamente su una ritmica azzeccata, ma anche su una discreta quantità di buone idee in fase di scrittura. E la voce di Andre (e il suo ottimo inglese) e la chitarra di Simo sono quel tocco ruvido in più che probabilmente garantiranno un futuro alla band bergamasca. "Charlie's Bondage Club" è un ottimo esempio di indie rock senza troppe pretese, dritto al punto. "Late Night Dancing" è la più ricca e strokesiana del poker, gustosamente fantasiosa nei cambi di ritmica repentini. Più Kaiser Chief in "Am I Wrong Allright" e "My Jingle", leggermente levigate sugli spigoli, ma comunque interessanti e british (di qualità). In sintesi buona la prima: c'è chi sa fare indie anche dalle nostre parti, fuori dai confini di sua maestà e della Grande Mela.
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La recensione Plastic Made Sofa EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-01-27 00:00:00
COMMENTI (3)
yeesssss!
[:
grandi ragazzi, vi seguo dall'inizio.
sono proprio curioso di vedere cosa sfornate con l'album.
intanto per i presi bene l'ep in download:
mediafire.com/?zjmnydzyy3o
Uh yeah!
Can't wait for the New Album!