La Biblioteca Deserta Travelling Without gravity 2010 - Post-Rock

Travelling Without gravity precedente precedente

Ancora un ostinato tuffo nel pozzo post rock, con timide esplorazioni oltre la soglia della tradizione.

Il viaggio per la Bliblioteca inizia presto, essendo la band barese giovanissima ai suoi esordi. Ed è un trip che ha come propellente l’era del post-rock, declinato in tutto lo spettro possibile, dalle rotondità mogwaiane (“The Juggernaut”, “Verso Casa”) alle derive electro dei Boards Of Canada ed Explosions In The Sky (“Fuochi Artificiali”), e sarebbe pleonastico star qui ad enumerarne derivazioni e ramificazioni, tutte le possibili e immaginabili, per un suono ormai stancamente codificato e vecchio all’ascolto.

Ciò che va sottolineato, oltre al buon rapporto tra sospensione e rumore, credibilmente realizzato per una discreta capacità di maneggiare gli strumenti, è il tentativo seppur blando di un’evoluzione in senso mediterraneo, un marchio da leggere sottotraccia - e omologo ad altri conterranei dell’area post - e qualche timido salto verso l’altro referente epocale, paradigma indefettibile: New Wave.

Immersi nel loro mondo post, rievocano, citano e ingenuamente osano in un mondo che è passato oltre. Per una produzione (e post produzione) che non sempre, lungo i solchi, gli rende merito.

---
La recensione Travelling Without gravity di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-02-06 00:00:00

COMMENTI (1)

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia
  • cinemanoir 12 anni fa Rispondi

    Dai ragazzi, mettiamo l'album in streaming :-D