Compilation Sampler Srazz records 2001 - Rock, Pop, Indie

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In attesa di vedere negli scaffali dei negozi di dischi le prime 3 uscite della Srazz records, l’etichetta veneziana ci delizia con un sampler, distribuito in occasione del M.E.I. faentino di quest’anno, contenente le tracce dei rispettivi gruppi (2 brani a testa) che pubblicheranno le loro opere sotto questo marchio.

Naturalmente stiamo parlando di un’etichetta alla quale più che assegnare l’aggettivo ‘indipendente’ preferiamo sostituire il più indicato ‘impegnata’ - dove con questo termine non si indica certo l’atteggiamento politico, bensì lo sbattimento e la dedizione che i ragazzi coinvolti in questo progetto ci stanno mettendo, senza nulla togliere, sia chiaro, a tutte le altre label della penisola.

E i risultati, cari signori, si sentono fin dai primi vagiti: si inizia con gli Zabrisky, già esaminati da Rockit e promossi all’epoca del loro primo cd; stavolta, a sentire le prime due tracce, i ragazzi hanno confezionato due vere chicche, riuscendo a coniugare l’approccio lo-fi alla materia tipico di certo indie americano (Snow Patrol su tutti) e lo spleen dei (a loro modo) seminali Belle & Sebastian.

Anche i Libra, se vogliamo, addolciscono le loro trame, avvicinandosi alle soluzini tanto care ai Blonde Redhead senza però perdere il cantato in italiano. Così, se “Auto destroy” ci sembra un ottimo antipasto, non possiamo dire lo stesso per la successiva ripresa di “Quando nascerà il sole”; o meglio: i nuovi arrangiamenti sono azzeccatissimi, ma i ragazzi non sono riusciti a dare la giusta dimensione al cantato. Ma crediamo siano solo piccoli dettagli, perché le idee ci sono.

Chiudono i Kleinkief - per inciso, forse la band italiana che evolve più rapidamente - con due piccoli miracoli: se “Emporio” sembra un improbaile incrocio tra le orchestrazioni dei Mercury Rev e le sonorità dei Cinerama, “Giardini” inizia come un brano scritto a quattro mani da Marco Parente e Giancarlo Onorato e si chiude come se fosse una di quelle cavalcate - si fa per dire - dei Belle & Sebastian (avete presente “Me and the major”?)
Molto probabilmente non farete in tempo per far sì che questi 3 album siano i vostri regali di Natale, ma appena possibile fate in modo che siano un anticipo di qualsiasi altro regalo; crediamo ne varrà la pena.

P.S. Per ricevere gratuitamente il cd collegatevi sul sito della Srazz (http://www.srazz.com) e compilate il form con i vostri dati...

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La recensione Sampler Srazz records di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2001-12-21 00:00:00

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