Demon John Carne ed ossa 2011 - Rock

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Chiaramente ispirati agli Afterhours e ai Verdena, i Demon John, Toscani, esordiscono nel 2011 con il loro Demo "Carne ed Ossa", composto di quattro pezzi. I testi sono da una parte crudi, spigliati, ci descrivono immagini hard-core: "L'esplosione di un ormone fatto apposta per godere, distinzione tra piacere. Smetti, se non sai succhiare (…) con la mia mente assorta, nella tua bocca storta". E da un'altra malinconici, un po' disperati: "Perdo spesso il tempo per eseguire tutte le regole, rispettare gli ordini e cancellare gli attimi. Perdo il tempo anche perché, non so esistere da me".

Potrebbero, i Demon John, essere i bambini perduti di Peter Pan alla ricerca delle sonorità giuste?

Talvolta gli strumenti sembrano rincorrersi tra parole e sottofondi deformati: la distorsione e alcune sonorità ricordano molto il clima cupo e minaccioso degli She wants revenge, nel creare un atmosfera sinistra, allucinogena, sono un misto tra dark-wave e post-punk, ma soprattutto sono caratterizzati da una forte venatura garage punk, sull'onda dei Vibrators, o degli Oblivians. I Demon John hanno bisogno di tempo per crescere musicalmente. Per ora, hanno solo gettato le basi.

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La recensione Carne ed ossa di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-07-08 00:00:00

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