VenaViola Smash-Up 2011 - Trip-Hop, Indie, Elettronica

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Il quarto disco della band sannita strizza l'occhio alle sonorità indie-rock senza tralasciare il suo marchio di fabbrica, che è il trip hop. Si può dire che "Smash-Up" sia un album di denuncia: tratta infatti tematiche ambientali forti come l'emergenza rifiuti e la deforestazione. Più nel dettaglio: "Black tide" parla della marea nera scatenata dalla rottura di una petroliera nel golfo del Messico; "Poison" - la più interessante del lotto - affronta il tema dello smaltimento dei rifiuti con sonorità malinconiche e gentili; "An awful creation" ci fa tornare in mente il disastro del Vajont. Bella poi "Love is not your best weapon", con un pianoforte ciclico a sostenere l'ottima voce di Teresa "Vesa" Viglione. Un disco che parla dei problemi del mondo, ma cerca anche di vedere uno spiraglio di luce. Tante sfumature che allontanano queste canzoni dal semplice esercizio retorico. Non sottovalutateli.

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La recensione Smash-Up di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-07-18 00:00:00

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