Alessio Zappala' Mini(-)Male 2002 - Sperimentale, Rock, Elettronica

Mini(-)Male precedente precedente

Evidentemente realizzare lavori con il computer sta diventando una (amara) abitudine. C’è chi lo fa meglio, chi lo fa peggio, chi, se non lo facesse, non cambierebbe nulla.

Alessio Zappalà da Genova appartiene (probabilmente) alla prima categoria, cioè 'quelli che lo fanno meglio', anche se appartenere a questa categoria non significa automaticamente aver sfornato un ottimo prodotto.

Zappalà avverte subito (nella presentazione) che la sua voce sembrerà 'completamente scandalosa': confermo. E’ inammissibile che i testi non possano essere compresi neanche per metà: il senso dei pezzi sfugge, non può risultare chiaro, quasi infastidisce ascoltare indefiniti suoni provenienti dal nulla.

Capitolo musiche: il Nostro ci avvisa di aver realizzato il cd con il suo programmino da 100.000 lire sottintendendo una probabile trascuratezza nel sound: in questo caso NON confermo, anzi. I pezzi mi sembrano discretamente congegnati e, a giudicare dai tanti album fatti in casa che ho ascoltato, Zappalà merita (musicalmente) le prime posizioni nella mia personale classifica.

Certo è che le sonorità alla stregua di Subsonica e Chemical Brothers - e chi più rumori ha più ne metta - risultano effettivamente sentite e risentite (d’altronde i giochini con il pc portano spesso a cadere negli stessi suoni, anche all’interno del medesimo album).

In conclusione un discreto lavoretto (musicalmente parlando), penalizzato dai testi totalmente incomprensibili che ne relegano il giudizio verso un livello medio-basso, con buone prospettive, però, per il futuro - ammesso che riuscirà a farci capire quanto dice o vorrebbe dire...

---
La recensione Mini(-)Male di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2002-04-01 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia