Rock di matrice anglosassone elegante, caldo e melodico. Niente di particolarmente nuovo se non un buon album
7 tracce piuttosto varie, che girano intorno a uno spiccato elemento melodico e hanno l'intento di affrontare più di un'aspetto del rock. Molte, quindi, le atmosfere: dal rock più duro, alle ballate più romantiche come i migliori lenti dei Gun'n' Roses, senza tralasciare piccoli inserti di elettronica. Arrangiamenti abbastanza rifiniti, che danno ad ogni pezzo un vestito preciso. E poi la voce, in primo piano.
La melodia sembra l'obiettivo principale del loro processo creativo, il risultato sono pezzi certamente orecchiabili, non perfetti ma piacevoli. C'è ancora da lavorare sulla tecnica: l'abilità dei singoli musicisti ha ampi margini di miglioramento, compreso il cantante Paolo Traini, certamente molto sicuro di sè, capace di andare oltre alle solite linee melodiche e piatte, ma con un timbro ancora poco definito e un'intonazione non sempre impeccabile.
“Beauty” è un buon biglietto da visita e presenta una band con del potenziale tutto da sfruttare. Aspetto nuovi sviluppi.
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La recensione Beauty di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-11-17 00:00:00
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