Tears Before Minus 2012 - Metal, Hardcore, Screamo

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Con i Tears Before il verbo "spaccare" raggiunge il suo massimo livello di espressione, spingendo la band verso l'olimpo della nuova scena hardcore italiana

I Tears Before sono di Belluno, ma potrebbero provenire senza alcun problema da quella scena americana che ha segnato l'hardcore degli ultimi 10 anni, due nomi su tutti: Botch e Converge. Sì perché la band prende a piene mani da qualsiasi cosa che possa provenire dalla scuderia Relapse o Hydrahead, anche se il vero merito dei Tears Before sta nel saper combinare sapientemente tale genere con i riff claustrofobici dei Pig Destroyer e la batteria tritacarne dei Cephalic Carnage, il tutto sospinto da una bella botta post sludge à la Keelhaul, mentre la voce screamo del cantante farebbe impallidire anche uno come Jacob Bannon, giusto per fare un nome e rimanere in tema.

Ma nel disco c'è anche dell'altro, soprattutto la personalità di questi ragazzi, che si lasciano alle spalle i soliti stereotipi del genere fatti di tupa tupa e breakdown snervanti, cercando di intraprendere nuove strade, fatte di echi e divagazioni noise, in grado talvolta di creare un atmosfera surreale e quasi apocalittica, catapultando spesso l'ascoltatore in un uno stato di tensione e di contrapposizione caos - ordine, basti ascoltare "Pavilion" o "Vibes" giusto per avere un'idea.

Ed è così così che tutti questi elementi fanno in modo che il verbo "spaccare" raggiunga il suo massimo livello di espressione, spingendo la band verso l'olimpo della nuova scena hardcore italiana, ma spero anche estera, perché questi ragazzi meritano, e lasciarseli sfuggire, sarebbe uno sbaglio troppo difficile da perdonare.

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La recensione Minus di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-07-23 00:00:00

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