flora&fauna Flora&Fauna 2012 - Post-Rock

Flora&Fauna precedente precedente

Un disco dall'era prodromica del Post-Rock; ovvero cosa di bello succedeva in Italia in quegli anni

La prima formazione dei Flora&Fauna data al lontano (lontanissimo) '91, un'epoca storica, ricca di riferimenti iconologici e di virus che si sarebbero affermati, rivelandosi fondativi per la musica del decennio (e oltre, molto oltre!).

Questo disco, registrato nel '98 a Firenze, assume la forma semplice e decisa di un amarcord, senza però scontare il nostalgismo o una certa autoindulgenza insiti in operazioni di riesumazione - e la riscoperta di questo 'robusto' lavoro appare sin da subito come atto dovuto ad una band verace e capace di importare dagli USA le sonorità di quegli anni, con tutte le asperità tetragone connesse al genere, spesso destrutturando le vecchie intelaiature rock, altre volte solo veicolando paradigmi fino allo sfinimento dello stereotipo. In ogni caso, una Rivoluzione.

Infatti, brani come l'opener  "Materia 4", "Lettera" e "Giorni" indicano palesemente l'area di referenza della band, quell'ultracodificato, ipercitato universo post-rock che tanto ha contribuito ad una nuova forma mentis musicale.

Da June Of 44  a Shellac, da Fugazi a Don Caballero, il post in salsa italica ha camminato anche sulle gambe dei Flora & Fauna, con tutte le afferenze e le inevitabili derivatività connesse al genere, ma anche con un sincero e credibilissimo impeto eversivo.

---
La recensione Flora&Fauna di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-10-17 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia