Non Voglio che Clara ep 2001 - Cantautoriale, Pop, Acustico

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Se ne sono già accorti i saltatori della veneta Fosbury Records, dei bellunesi Non voglio che Clara, dimostrando così sin da subito d'aver antenne ben alte ed attente.

Ma al di là dell'apparizione succitata, obbligo di menzione va sin da ora a questo demo, forse ormai datato, ma certo utilissimo ad introdurci negli ambenti dipinti dal quintetto bellunese. Una galleria di quadretti, sia detto sin da ora, in cui è davvero un piacere stazionare, e non ingannino i termini: qui si parla davvero di canzoni.

L'impressione iniziale, sovente - ma non per forza - fuorviante, rimandava a dei Baustelle meno wave e più valvolari: i successivi ascolti invece, fugavano ogni dubbio circa la validità dei ragazzi, fermo restando il riferimento alla band umbra, valido però principalmente per far capire le coordinate di una vocalità soulful, che saggiamente mai si lancia in urli né in cerca d'acuti che non gli competono.

Ed eccoci al dunque: archi in gran profusione eppur discreti, pianoline ("La sera prima del trasloco"), vivide chitarre rigorosamente pulite dedite ad arpeggi o ad ammalianti riff semidorti, accompagnano l'ascoltatore lungo cinque brani che scorrono via sin troppo velocemente.

"Amore e affettuosità"? Come degli ultimi Sonic Youth, privati del noise ed innestati di dna italiano (leggasi: melodia!)… cosa? Sembra Frankenstein? Significa che non vi ho descritto appieno i Non voglio che Clara. Ok, allora, via ancora: dei Belle & Sebastian meno organizzati e con molte più chitarre, dei La Crus col campionatore inceppato a caccia di fascinazioni albioniche!!! E difatti la migliore del lotto, quella che mi ha suggerito le suesposte (assurde, eppur si spera esplicative) commistioni s'intitola "un mese a Dublino"…
Mica roba da spiaggia, né da stereo in auto,però per certo un lavoro onesto e valido, già bell'e maturo (!!), raccomandatissimo agli amanti dei primi vagiti di Giovanardi e soci, a chi cerca ancora in un cielo nuvoloso le (morriconiane) immagini d'un sussidiario illustrato della giovinezza, inguaribile romantico.

Avanti così, Non voglio che Clara!

Colla speranza che i tipi della Fosbury ne ospitino il vero esordio.

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La recensione ep di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2002-09-02 00:00:00

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