Piqued Jacks Just a Machine 2012 - Rock, Funk, Alternativo

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Band super prodotta e con tutti i suoni a posto, ma nessuna canzone veramente memorabile.

Un Ep registrato a Los Angeles con la partecipazione di Brian Lanese, vincitore di tre Emmy Awards, che garantisce a “Just a Machine” un qualità di registrazione professionale e di alto livello: la cosa migliore di tutto l’Ep.

La musica proposta dai Piqued Jacks è un’alternative rock ben dosato che prova attraverso la chitarra funk a dare un’anima leggera ad un robot pesante e macchinoso. La cupezza e l’incazzatura hard rock è una corazza che racchiude un cuore meno cattivo e più tendente al pop e ad un mood più soul come in “Youphoric?!”. Le strutture melodiche solo molto ricercate ma non si riesce a memorizzare un solo ritornello tra i sei proposti. Questo è un difetto importante per una band che, dato il sound ormai già collaudato, mai estremo o purista, si rivolge ad un pubblico vasto ed eterogeneo. “Welcome to the Future” è il brano che dovrebbe fargli spiccare il volo, ma è troppo pesante per farlo, si porta dietro una tradizione musicale ormai andata e che non affascina più. I Piqued Jacks sognano l’America, ma il filone crossover anni novanta di band tipo Incubus e Red Hot Chili Peppers è ormai finito.

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La recensione Just a Machine di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-04-11 00:00:00

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