The Big Crunch The Big Crunch EP2012 2012 - Metal, Crossover, Nu-Metal

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Un EP che ci ricorda quanto siano ormai lontani gli anni della "golden age" del nu-metal.

Partiamo dalla fine. Partiamo dall’ultima traccia di questo Ep. La cover di “Bodies” dei Drowning Pool ci fa subito intuire su quale scena musicale vogliano affacciarsi i The Big Crunch. Viene naturale collocarli nel sovraffollato calderone del nu-metal, nella sua sezione più contaminata dalla scena grunge. Come influenze si possono quindi citare anche i Sevendust, i Soil, i Mudvayne ed una lista pressoché interminabile di altri nomi più o meno noti. Cosa dire dunque dei restanti tre brani? Senz’altro poco originali e confinati nei canoni standard del genere proposto. Assolutamente da rivedere poi la pronuncia inglese. Una migliore qualità di registrazione, qualche imperfezione in meno e forse “Sucker” e “World Wide Revolution” avrebbero convinto almeno gli affezionati a questo tipo di sound. Oggi riescono solo a ricordarci quanto è stato importante il movimento nu-metal e quanto sia ormai lontana la sua “golden age”.

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La recensione The Big Crunch EP2012 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-05-22 00:00:00

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