Psycho Frog Totally Shaved 2013 - Punk, Psichedelia, Garage

Totally Shaved precedente precedente

Disco veloce, ascolto leggero. Niente di profondo, ma decisamente divertente

"Totally Shaved" scivola già veloce, come un sorso di birra gelida: pochi accordi, nessun fronzolo. Nove brani più che gustosi, senza la pretesa di cambiare il mondo della musica contemporanea ma che riescono nel loro intento di far divertire chi li ascolta. La sensazione che ho avuto, sin dall'inizio, è stata di trovarmi di fronte un lavoro firmato da un gruppo di ragazzi con, come si legge anche nella loro brevissima biografia, tanta voglia di divertirsi. E questa leggerezza che non ha nulla a che fare con la superficialità, si evince sin dal primo brano, “Kinds of Love”, un Sol/Re replicato all'infinito che porta alla mente i bei tempi di “Son of a Gun” dei Vaselines, nella versione (ancor più) easy dei Nirvana.

Ed è proprio questo il mood che contraddistingue l'intero album: la voce stracciata dei tre, seppur non si distingua per chissà quale abilità tecnica, è decisamente adeguata al sound complessivo della band. Bella anche “All the Time”, leggermente più articolata negli scambi e nella forma complessiva del brano. “My Best Place” strizza l'occhio ai Clash di "Combat Rock", così come “Fuckin' Game” lo fa con un brano random dei Ramones. Forse "Totally Shaved" non cambierà la storia della musica, dicevo, ma cambierà la serata di qualcuno. E rispetto alla media, non è cosa da poco.

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La recensione Totally Shaved di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-01-08 00:00:00

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