Nobody Cried For Dinosaurs Here Comes The Big Bang 2013 - Lo-Fi, Pop, Indie

Here Comes The Big Bang precedente precedente

Non esplosivo come il big bang, ma fresco, rinfrescante e gustoso.

Si presentano così: “Perché nessuno piange per i dinosauri? Erano vivi come me e te e sono morti tragicamente! E non importa a nessuno! Non è per niente giusto!”. E come non dare ragione a questi giovani sensibili? Facciamo un minuto di silenzio per i poveri dinosauri estintisi nell'indifferenza generale. Poi rimettiamo su la musica e non ci pensiamo più, ché le canzoni dei NCFD non sono certo fatte per piangere. No, queste canzoni sono fatte per divertirsi senza impegno e stare bene con gli amici, quegli amici con cui puoi elaborare teorie filosofiche su Godzilla e sui videogiochi anni ottanta, quelli con cui puoi passare il pomeriggio stravaccato a mangiare junk food, discutere se sia meglio Soundcloud o Bandcamp e progettare di fondare band senza poi mettere in pratica il proposito. Tanto c'è qualcun altro che invece lo dice e lo fa, prende gli amici e si mette a suonare di tutto un po', giocoso e rilassato come se stesse ancora stravaccato, e giocoso e rilassato la scrive sul serio, una canzone su Godzilla, e noi ringraziamo perché non ce n'è mai abbastanza di musica che ti fa passare il pomeriggio senza pensieri (ma anche senza farti sentire deficiente).

---
La recensione Here Comes The Big Bang di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-09-27 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia