Me ne vado, così quando torno mi volete più bene.
Chi ha avuto la fortuna di conoscere Ghemon di persona sa che Grey Goose Blues rappresenta esattamente quello che pensa in questo momento. In una semplice strofa racchiude tutta l'amarezza di due anni vissuti inseguendo l'eterno compromesso tra la ricerca e la sicurezza; per un musicista che si mette sempre in gioco e in discussione come lui, è per forza di cose un equilibrio precario. C'è chi pensa che il messaggio di fondo del brano sia “smetto di fare rap”, e chi invece più maliziosamente pensa che sia un annuncio alla Jay-Z: vado, così quando torno mi volete più bene. In realtà Ghemon in questi pochi minuti si mostra nudo all'ascoltatore, senza nessun tornaconto e nessuna strategia. Prendetela come uno sfogo, e non temete: malgrado il minaccioso “It's over” con cui si conclude bruscamente la canzone, la musica non è ancora finita.
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La recensione Grey Goose Blues di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-07-19 00:00:00
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