Luca Vecchio Blu (single) 2002 - Rock, Psichedelia, Folk

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A volte ritornano. Specie se, nel loro piccolo, un po’ di storia l’hanno scritta. È il caso di Luca Vecchio, che dieci anni fa fu tra gli agitatori di quella “Seattle europea” che fu Catania. Cantante e chitarrista dei Pyrosis, incise con loro quel “Without reason” che ottenne lusinghieri apprezzamenti in Usa (ottima recensione del College Mudic Journal, ancora presente sul sito www.cmj.com ) e suscitò l’interessamento dell’inglese Rough Trade, già etichetta degli Smiths. Ma i giovanotti preferirono sciogliersi. Errori di gioventù. Ora Luca Vecchio torna con un singolo, suonato e arrangiato da Salvo Urzì, chitarrista dei Flor, altra band cardine della Seattle etnea. Due brani in cui è evidente l’amore per il pop rock americano di marca Feelies, R.E.M., e Patty Smith. E che Luca Vecchio affronta con un canto convincente e sguaiato dettato dalla proverbiale passione mediterranea. La pecca è che i due brani si somigliano un po’ troppo e che, seppur gradevoli, sembrano essere sospesi in quel limbo tra Catania e l’America di dieci anni fa. Insomma, nulla di nuovo, ma ben fatto.

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La recensione Blu (single) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2003-02-17 00:00:00

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