Yo Yo Mundi La libertà (single) 2003 - Cantautoriale, Rock, Folk

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La registrazione della cover “La libertà”, realizzata alcuni mesi fa per rendere omaggio alla figura di Giorgio Gaber, ha lasciato una traccia profonda in seno ai progetti artistici degli Yo Yo Mundi.

Ne è una lampante dimostrazione lo stravolgimento della scaletta di questo nuovo singolo che come progetto iniziale prevedeva come tittle track “La danza dei pesci spada”. La scelta risulta proprio azzeccata: “La libertà” è un brano straordinario che raggiunge inesplorate vette emotive percorrendo un sentiero costellato da un testo splendido e commovente (“La libertà non è star sopra un albero, non è neanche il volo di un moscone….”) e da avvolgenti suoni di matrice folk venati da un retrogusto trasognato e melanconico.

Al termine dei primi fulgenti solchi si prova un lieve sentore di smarrimento, prontamente dissipato dalla vena compositiva degli Yo Yo Mundi che con due ulteriori pezzi conducono l’ascoltatore al cospetto di un nuovo appassionante cammino. L’itinerario si snoda tra le dolci ed oniriche note di “La siccità”, una suite strumentale tratta dalla colonna sonora del libro di favole “La storia del Bacicalupo innamorato”, e lo scoppiettante ritmo di “Uh-uh, ah-ah” canzone che avvampa in un ritornello scanzonato e trascinante.

Non avendo più aggettivi atti a descrivere i contenuti di questo singolo, vorrei, per concludere, soffermarmi sulla veste grafica: la suggestiva fotografia, ‘rubata’ al catalogo dell’artista americana Barbara Vaughn, risulta la perfetta cornice al brano “La libertà”, racchiudendone nitidamente lo spirito e l’essenza.

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La recensione La libertà (single) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2003-07-27 00:00:00

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