Barnum's Freak Revolution loading... 2014 - Strumentale, Rock, Progressive

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Un primo concept album di sano e vivo progressive rock, sicuro e coraggioso.

Nel 2015 pensare di mettere su una band che suoni progressive rock è indubbiamente un rischio; farlo seguendo un filo conduttore preciso dando alle stampe un primo concept album quasi del tutto strumentale, potrebbe sembrare da matti. A cimentarsi in questa dura impresa sono i Barnum’s Freak, band napoletana dal nome importante e interessante, soprattutto per il significato che vi si cela alle spalle.

Il concept "Revolution Loading..." si compone di sei brani (casualmente tutti si mantengono, anche, sui sei minuti circa di durata) ed è saggiamente arrangiato, orchestrato, suonato e registrato. La proposta dei napoletani è chiara e distinta sin da “Crisis”: progressive rock in stile italiano alla vecchia maniera, con ventate marcatamente più crossover e vagamente metal in alcuni fraseggi e richiami. I nomi che vengono in mente sin dalle prime battute sono quelli dei Goblin di “Roller”, ma anche esperienze progressive più recenti e contaminate come quella dei Finisterre.

“Revolution Loading…” dimostra di non essere un semplice esercizio di stile, di perdersi nell’anacronistico ricalco di qualcosa che non tornerà più, ma è capace di tracciare solchi di precisa e natura evoluzione: segue il corso del racconto che i nostri tengono stretti tra le note che scorrono dirette e fluenti. Batteria e basso lavorano all’unisono con attenzione certosina, la chitarra sa essere tagliente ed evocativa, tastiere e programmazioni svolgono in maniera magistrale ora il lavoro di tappeto ambientale, ora quello di portavoci sicure dell’evoluzione stilistica.
Una piccola parentesi va aperta per la splendida “Appearance” impreziosita dalla voce di Manuela Papa: manifesto della capacità tecnica della band di mischiare sensazioni e mondi lontani ma vicini, coniugando un sapore freddo e diretto, quasi metal, a un fluire chitarristico acustico-mediterraneo di “mussidiana” memoria. 


Non era un’impresa semplice, ma visto il risultato il pollice non può che essere rivolto verso l’alto.

 

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La recensione Revolution loading... di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-04-30 00:00:00

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