.ClockJellyfish Ep2014 - Rap, Elettronica

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Cinque tracce di rap con basi elettroniche ben fatte

L'ep del rapper 22enne di Parma Clock contiene spunti buoni. Certo ci sono alcune rimediabili ingenuità nei testi ma anche cambi di ritmo nel cantato e basi elettroniche fantasiose, due elementi piuttosto rari nell'hip hop italiano. “JungleBoy” è piacevole ma potrebbe durare 1 minuto e 45 secondi invece di 3 perché le strofe si esauriscono e il ritornello “Chi ce l'ha il flow” viene ripetuto ad libitum, un difetto che torna anche in “Mi sa di no” insieme a qualche calo di tensione nelle parole: “Quelli come te li mangio a colazione, li spalmo sulle fette per la degustazione”. Clock, nel suo genere, si rivela un giovane cantautore contemporaneo in un brano come “Con te”, una serenata rap e pop, accompagnata da una chitarra. Nell'ep infatti dominano le note sintetiche ma ci sono anche alcuni strumenti suonati.

Cinque pezzi in cui la voce è buona e la produzione è di alto livello seppure dichiaratamente fatta con pochi mezzi. Bisogna perfezionare i testi in modo da renderli arguti e inattaccabili. Questo lavoro di limatura, unito all'orecchiabilità dei ritornelli e all'ottima produzione dei suoni, potrà dare buoni frutti. Senza paura di spaziare nel pop.

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La recensione Jellyfish Ep di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-03-19 00:00:00

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