Un intrecciato mosaico di sperimentazioni melodiche e ritmiche
"Matrix / Pattern" è l’album d’esordio di Da Wei, al secolo Davide Severi. È un progetto che non nasconde una certa ambizione, svelata da un’attenta ricerca musicale, sia melodica che ritmica. Nonostante la relativa sicurezza e limpidezza con cui ogni traccia scorre – solo qualche volta la ricercatezza inciampa su se stessa – un’atmosfera oscura caratterizza l’intero lavoro: un buio pesto, come il fondo di un baratro, dove non si vede dove poggia la struttura dell’album. Del resto, come dichiarato nel titolo, non è l’appoggio di una canzone che bisogna cercare, e nemmeno la luce rassicurante di una melodia o di un ritmo.
Delineandosi come concept album, l’intero lavoro risulta un puzzle formato dai vari pezzi. La struttura dell’opera non è, dunque, da ricercare nelle fondamenta di ogni canzone, ma nella rete stessa che le tiene in piedi. Il ciclone di ritmi, melodie e suggestioni non manca di disorientare l’ascolto, che però trova subito la strada se ricorda di trovarsi in un mosaico dove ogni pezzo è incastrato e unito a quello successivo. Ma come ogni mosaico, anche "Matrix / Pattern" è pienamente godibile solo da una certa distanza o freddezza, dall’esterno di un ascolto attento e digerito, solo così è possibile apprezzare l’idea che l’ha concepito e l’armonia che lo sottende. Dall’interno, purtroppo, traccia per traccia, l’armonia è invisibile, coperta da una confusione di influenze e ritmiche che non lasciano spazio a una visione d’insieme.
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La recensione Matrix / Pattern di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-12-31 00:00:00
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