witches of doom Obey 2014 - Stoner, Metal, Gotico

Obey precedente precedente

Metal in bilico tra luce e oscurità, un esordio da veterani.

Una minacciosa steel guitar apre l’album d’esordio dei Witches of doom, la voce di Danilo Piludu entra sinuosa, poi un fangoso riff completa il quadro della opening track “The betrayal”. Siamo sulle tracce di un metal a tinte fosche, goticheggiante, erede dei Black Sabbath e dei loro figli. La successiva “To the bone” sposta il tiro verso un metal meno scuro, una maggiore ariosità, ed evidenzia la capacità della band di saper anche cambiare registro in favore di un brano più mainstream.
I musicisti sanno il fatto loro, sebbene il progetto abbia appena un anno di vita hanno tutti esperienza da veterani, il vocalist è dotato di un’ottima pronuncia inglese e riesce a modellare le proprie corde vocali, in un ambito che va da Ozzy (ascoltate l’omonimo brano “Witches of doom”), a Phil Anselmo . Il mid-tempo domina quasi incontrastato a livello ritmico. Basso a batteria pestano duro rimenendo forse troppo in secondo piano, la sei corde crea giri notevoli, l’incipit di "Needless needle” è trascinante.

Detto questo, bisogna però ammettere che a metà della sua durata l’album comincia a perdere colpi, le dinamiche si fanno troppo ripetitive e una certa scontatezza fa capolino, tutto ben suonato, ben inciso, ma decisamente abusato. Il piano che introduce “It’s my heart” sposta un poco il tiro verso la metal ballad, manca però quel piccolo tocco di originalità, quel minimo, ma necessario slancio creativo che elevi la traccia al di sopra di un compito bene eseguito.

In conclusione c’è spazio per la dolcezza di “Crown of thorns” ed una lunga traccia di chiusura dalla lunga coda tribale. “Obey” è un buon inizio per la band, traspaiono la passione e la capacità del combo. Un album per amanti del genere.

---
La recensione Obey di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-02-14 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia