Sweet And Divine Hurts 2013 - Rock, Post-Rock, Punk rock

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La semplicità del rock firmato Sweet and Divine

È un rock aperto e arrabbiato quello della band di Lecco Sweet and Divine, quasi quanto farebbe Dave Grohl nei suoi Foo Fighters se non fosse per una naturale sfumatura melodica dettata dall’origine italiana della band.

Non a caso i problemi maggiori dell’ep “Hurts” risiedono nei livelli delle parti vocali fin troppo alti, per cui scollati dalle parti strumentali, accentuando così una pronuncia inglese piuttosto precaria e poco credibile, rispetto invece a un’eventuale scelta nella lingua di appartenenza che al contrario risulterebbe molto più idonea e interessante.
Gli episodi migliori avvengono con gli assoli di chitarra, come nel brano “Hurts”, riportandoci allo stile dei guitar hero delle band hard rock a stelle e strisce; e più in generale dalla sezione ritmica delle batterie sempre in chiave Foo Fighters.

Tuttavia le composizioni rock dei Sweet and Divine procedono con una consueta orecchiabilità senza la pretenziosità di intraprendere strade troppo ricercate o di nicchia, rischiando però di sfociare talvolta nella mediocrità.

 

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La recensione Hurts di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-02-23 00:00:00

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