La crudeltà del punk di una volta sporcata di modernità e rumore
I Maalox In Cronaca debuttano nel panorama underground con un ep dal titolo omonimo, dalle sonorità violente e con una carica emotiva ed espressiva gigantesca. Cinque pezzi vomitati alla grande, con lo stomaco che compie sabotaggi mentali.
Nonostante la traccia d'apertura "Chernobyl" richiami la solita pappina punk-rock rigurgitata da un infinito numero di band anni '90, il resto del lavoro è una bomba pronta ad esplodere quando meno te lo aspetti. Pezzi come "RU486" e "Kalashnikov" investono all'ascolto come un tir lanciato senza freni sull'autostrada. Chitarre potentissime e tanto tanto rumore sono il mix perfetto di un disco abbastanza originale, che riesce a mettere in primo piano anche dei testi importanti specialmente in " Retro Chic".
"Maalox In Cronaca Ep" è un lavoro compatto e con pochissimi difetti, curioso e molto interessante. Una perla dell'autoproduzione nostrana.
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La recensione Maalox In Cronaca EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-02-10 00:00:00
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