Sette brani dalle vaste influenze musicali. Così si compone il nuovo disco dei Nova 76, "Il mare affonda".
I Nova 76 vantano un’attività musicale da circa dieci anni, nel sottobosco dell’underground bergamasco. “Il mare affonda” è il loro ultimo lavoro, un disco con un’identità forte che dimostra ricchezza e padronanza di vari generi musicali. Il gruppo è un classico power trio rock che spazia da brani più melodici, vicini ad un pop rock, come “Averti”, che apre il disco, per poi passare ai due brani successivi di grande impatto e violenza, “Il mare affonda” e “Come una montagna”, dalle influenze stoner, per poi cambiare subito rotta, e spostarsi e immergersi nelle atmosfere anni ’70 di “Walking Fuss/ Camminando con il fusto”; di nuovo, cambio di direzione con le più tenui e intimistiche “La quotidiana infelicità dell’essere” e “Jane Margolis”, forse i due brani più deboli. Perla finale: “Bombardamento in piscina con lamette”, brano strumentale che chiude in bellezza.
Insomma, ne “Il mare affonda” c’è un di po’ di tutto, dalla psichedelia, al noise all’alternative ma i Nova 76 superano il rischio di creare un album confuso e fuori fuoco, e portano a casa un lavoro ben riuscito.
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La recensione Il Mare Affonda di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-01-28 00:00:00
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