rOMA Solo posti in piedi in paradiso 2017 - Cantautoriale, Rock, Indie

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rOMA esordisce con undici tracce che lo raccontano in maniera intima. L’intimo ha l’etichetta targata Seahorse Recordings e segue le linee di tre pieghe differenti.

Solo posti in piedi in paradiso. Non ci sono posti a sedere, non è comoda la felicità, dobbiamo fare dei sacrifici per conquistarci il nostro Eden. rOMA esordisce con undici tracce che lo raccontano in maniera intima. L’intimo ha l’etichetta targata Seahorse Recordings e segue le linee di tre pieghe differenti.

La ricerca di una via di fuga da un mondo dove “gli amici sono virtuali” di "Come se fosse facile" si evolve "Lentamente" tra “Frammenti di cielo a piccole rate”. "Le dame e la luna" descrive un amore che ha tatuato una cartina d’Europa politica sulla nostra schiena in maniera permanente. “Le montagne sono i lividi, i fiumi sono il sangue che mi hai tirato via.” Si cerca una scappatoia, uno squarcio, uno spiraglio per riprendere a respirare.

Ma la vita prende una piega diversa, nessuno l’ha stirata e se ne esce vincitori a metà. Le delusioni sociali e l’assenza di qualcuno che davvero riesca a completarci pregnano l’album con Perfetto blu, dove ormai “sono stanco e disfatto di te” e “ho tatuaggi da rifare”. Quella cartina d’Europa politica non ci dà più nessun orientamento. Sbandiamo senza riferimenti lungo l’unica Linea di sale che dà sapore alle nostre giornate. Nel frastuono della vita avvertiamo una Vertigine, un bisogno di pace. Sopra di noi “il cielo è pieno di stelle”, forse abbiamo un’altra vita per trovare posto a sedere.

rOMA ci propone un disco dalle parole taglienti, crude, per certi versi violente, ma sincere. Un disco diretto, carico di rabbia e di cicatrici, dove il sound e la lama delle parole ricordano molto il rock dei primi Afterhours e di cantautori come Giorgio Canali. rOMA graffia e crea squarci tra chitarre tirate e piatti quasi assillanti per poi ricordarci che abbiamo miliardi di stelle sopra di noi.

Un album ben indirizzato e con un bel tiro cantato da una voce poderosa capace di far proprie tutte le ferite e restituircene il sapore. Chissà che rOMA con questo disco riesca a trovare il suo posto a sedere in paradiso, noi crediamo di si.

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La recensione Solo posti in piedi in paradiso di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2017-10-06 00:00:00

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