Sir Oblio Out tape/ Bootleg 2019 - Rap, Hip-Hop

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Ventisei tracce di un rap scuro e introspettivo, con qualche caduta di stile e vari buoni elementi, che però rischiano di perdersi in una tracklist fuori misura

“Rapper più prolifico della zona”, Sir Oblio si presenta così nella sua bio e, pur non conoscendo la produzione di ogni singolo rapper del varesotto, è facile credergli: in 20 anni di attività dal primo tape, ha rilasciato 45 lavori in studio di varia durata, di cui l’ultimo è questo “Out tape/bootleg”. Una bestia strana, lo si capisce fin da un titolo che rivela la natura di ghost album, bootleg in cui sono confluite tracce nuove, vecchi inediti, remix, bozze; una bestia anche di una certa stazza, ben 26 tracce di un rap estremamente personale, denso e introspettivo. Storie di solitudine, difficoltà relazionali e familiari scorrono su beat dominati dalla forte presenza del pianoforte, interrotte da occasionali squarci di speranza e positività. Sir Oblio forse non è un rapper innovativo, perché in queste 26 tracce non c’è nulla di mai sentito prima e riferimenti sono tutti di quella che potremmo definire "vecchia scuola"; ma è sicuramente un autore atipico, lontano da tutti i cliché e gli stilemi che monopolizzano il rap da qualche anno a questa parte. O quasi: non manca, per dirne uno, lo stesso risentimento rancoroso verso l’altro sesso che troviamo in tante barre di tanti mc (’Carne da macello’). Ma, a riprova dell’atipicità di Oblio, quand’è che avete sentito un rapper fare un pezzo sull’emozione del giorno prima di un matrimonio (’Il giorno prima)? Insomma, ci sono tracce interessanti e ottimi elementi (buoni, ad esempio, i featuring con voci femminili) in questo leviatano di hip hop underground, e del resto Sir Oblio fa buon uso della sua esperienza al microfono. Peccato che l’anima da “raccolta” dell’album lo porti ad avere un numero di tracce veramente eccessivo, così che la stanchezza rischia di arrivare da qualche parte dopo la boa di metà album, e difficilmente le canzoni emergono dal mucchio per rimanere impresse.

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La recensione Out tape/ Bootleg di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-05-24 12:16:24

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