SUPERNOVOS NAHTLOS 2020 - Strumentale, Psichedelia, Post-Rock

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Scenari cangianti e frastagliati e ritmi impetuosi nel nuovo lavoro della band bolognese che consolida così la propria formula post-rock

Nuova produzione per i Supernovos, che con “Nahtlos”, termine tedesco che alla lettera significa “senza soluzione di continuità”, evidenziano invece la notevole e caparbia continuità della loro evoluzione, che procede gradualmente a partire da quella che fu la prima e ancora acerba prova, “I love l’universo”, per diversi aspetti “amatoriale” eppure in cui già si intravedevano delle potenzialità, seguita poi da “About Vibes”, in cui la band di Bologna aveva già riveduto e corretto molte imperfezioni iniziali.

Lungo le sei tracce che compongono questo nuovo lavoro si viaggia ancora tra vaste distese post-rock che si propagano a perdita d’occhio, movimentate e frastagliate da riff energici, arpeggi magnetici ed incursioni elettroniche con una grande attenzione alla costruzione di storie sonore sempre in crescendo, le cui immagini scorrono a gran velocità come dai finestrini di un treno in corsa.

Tra tempi cangianti e vorticosi e cambi di registro quasi mai repentini ma sempre arricchiti dall’animo narrativo delle trame strumentali, la produzione del quartetto sembra una ininterrotta cavalcata che comincia con le aperture solari di “Saturn Doggo”, prosegue con le estasi visive di “Wundercliffs” che si sciolgono negli acuti accecanti di “Wundercliffs Pt.2”, affronta le piogge torrenziali di “Übermaschine” con i suoi scenari inquieti e tormentati che si fanno ancora più ipnotici in “Übermaschine Pt. II” fino a giungere al pezzo che chiude l’album come si suol dire “in bellezza”, ovvero “Bismuth”, che nasce introspettivo per poi esplodere in un finale dalle sonorità rocciose e i ritmi impetuosi.

Insomma, questo nuovo lavoro dei Supernovos è un viaggio “senza soluzione di continuità” per gli scenari ma sempre più coerente nella formula e riesce a trascinare lontano, fino ai confini delle vaste distese post-rock e oltre.

 

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La recensione NAHTLOS di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-04-29 12:11:50

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