Compilation Kiss Me Emily VS Seven Jay 2005 - Punk, Pop, Alternativo

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Se camminate spediti, magari un po’ di fretta, lo split cd-dei Kiss Me Emily e dei SevenJay vi spara una discreta quantità di energia addosso. Se invece lo ascoltate durante un viaggio di svariate ore con la testa appoggiata al finestrino di un pullman, forse vi farete prendere da una vena paranoica, nostalgica, tremendamente adolescenziale. Del resto, non sarebbe emo-rock se così non fosse.

In uno split-cd (che poi sembra di gran moda nel genere) generalmente c’è un gruppo più conosciuto e abbastanza allenato che ospita un gruppo ancora più in erba, su cui si sente di scommettere. Questo fanno i SevenJay sui Kiss Me Emily. E si direbbe il contrario.

Si sente che i primi hanno più esperienza: maneggiano meglio l’inglese (lingua, questa, che anche dal sito sembra sia l’unica in cui entrambi i gruppi sappiano comunicare), conoscono fin troppo bene il genere che fanno. Ma l’impurità dei secondi, non c’è niente da fare, arriva più diretta e lascia un segno. Un’impurità filtrata dall’avvolgente timbro della voce, dalle ritmiche che a volte provano a colorare un po’ il genere. I SevenJay, invece, ogni tanto – ahimé – steccano, e sembrano troppo impegnati a rispettare le strutture da manuale: "Gimme a medal" potrebbe essere benissimo il nuovo singolo dei Blink 182.

Sarà il genere, sarà questo punk-rock che ha bisogno di mettersi un emotive davanti per concedersi un po’ di miele, ma pur essendo una realtà vivissima e vivace, questi gruppi rischiano di cadere omologati in una realtà nata dal rifiuto. Rischiano di buttare idee e passioni per rispettare, guarda un po’, delle regole già preconfezionate.

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La recensione Kiss Me Emily VS Seven Jay di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2005-11-19 00:00:00

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