Con un organico a 4 si possono fare veramente tante cose, e c'è chi le fa in un modo (fresco d'ascolto: Julie's Haircut), chi ha in mente tutt'altra cosa.
Pop, eh sì dai non riesco a trattenermi: pop ruffiano e di (troppa) buona fattura è quello che ci proprongono gli Universi Paralleli con questo cd dal titolo Numero Zero, contenente 3 brani, registrati in un paio di giorni.
Il progetto nasce senza dubbio dal chitarrista Gianluca Tomei di Aprilia (LT), che fonda il gruppo a inizio '97 col batterista Carlo Furini, a cui si affiancheranno più tardi il bassista Carlo Fantoni e - eccoci a lei, finalmente - la voce che esce ora dalle casse del mio stereo, quella di Sara Anghelone. Il leader ha trovato una vocalist di tutto rispetto, dotata di una buona estensione, ma abbastanza lontana da ciò che "puzza" di rock. Onestamente, non so se quello che sento sia realmente il frutto di ciò che il leader pensava, o se la cosa gli sia quasi sfuggita di mano, in balia di una singer esuberante e/o di un fonico macellaio: il buon Tomei dice di adorare "i chitarristi blues e i suoni vintage" e, accidenti, questo Numero Zero è veramente molto ma molto lontano da ciò!!!
Quindi: A) IO non so cos'è blues e vintage; B) Tomei crede che queste chitarrine "pulitine, ruffianine, carine, oh-ma-che-bel-riverberino-clean" SIANO vintage e blues; infine C) un orco-fonico in sede di registrazione fa suonare il suo vecchio amplificatore Fender come se le valvole si fossero trasformate nottetempo in freddi transistor!!!
La cosa bella, poi, è che proposte del genere sono magari quelle che i discografici possono seriamente considerare, ma continuo a credere che esista la possibilità di fare del buon pop cantato al femminile, con gusto e con le più svariate sonorità - pensate solo a gruppi come Delta V, Ustmamò e Madreblu. Alla stessa possibilità crede probabilmente anche il leader degli Universi Paralleli che - va detto - si dà molto da fare, si registra financo alla SIAE, salvo poi concretizzare il tutto confezionando qualcosa che ricorda, spero involontariamente, Irene Grandi e similari.
Non me ne voglia, il buon Gianluca, d'altronde, usando le sue parole: "Io non sono nessuno, per farti cambiare".
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La recensione Numero zero di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 1999-11-28 00:00:00
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