Travagliata storia quella dei Neurodisney. Iniziano come gruppo a metà degli anni 90, raggiungono subito una discreta popolarità sull’onda dell’entusiasmo collettivo per il Crossover (esploso in italy per “colpa” dei RATM). Poi alcune beghe con una casa discografica che non si è rivelata propriamente onesta li blocca lì sulla soglia, a un passo non dico della popolarità, ma di un consenso e di un seguito sicuramente maggiore di pubblico. E poi il silenzio, quasi l’oblio. Fino ad ora. Quando li si poteva pensare finiti eccoli spuntare con questo EP autoprodotto dal titolo emblematico: Contatto! Riprendere cioè contatto con la propria gente, con le orecchie peste degli ascoltatori, col mixable one di sudore e adrenalina dei live-set. 3,2,1…contatto. Neurodisney quindi. 5 canzoni per 21 minuti di musica. Musica mastella, dritta dal duro hinterland milanese. Fin troppo facile dire rabbia e disagio che si tramutano in urgenza espressiva. Troppo facile perché non c’è solo quello. No. C’è molta disciplina fra queste tracce, rigorosa veemenza. Le canzoni sono costruite col cemento senza essere appesantite. Crossover secondo stile, con il cantato in italiano (tranne in Feel the pain , dove con il cantato in inglese c’è qualcosa dei Pantera…). Il basso che si va volentieri sentire, chitarre che rumoreggiano con furore, parecchi cambi di tempo, pigiate d’acceleratore e noiosi (perché accademici) freni a mano con conseguente rallentamenti. Insomma interessante prodotto ad uso non esclusivo degli amanti del genere. Sentitevi Kaiser , secondo me il pezzo di gran lunga più riuscito, fin dall’intro iniziale (spezzone tratto da “Rapina a mano armata” di Kubrik !!), oppure la seconda parte della title-track. Sì sì… non male non male questi Neurodisney. I RATM italiani? E a cosa serve dare certe definizioni? Fanno solo ridere. Per una volta lasciamo stare paragoni, piuttosto se avete voglia di sudare un po’ andate a vederli dal vivo (o richiedetegli il cd e sparatelo appalla nelle vostre festicciuole tra amici).
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La recensione Contatto di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2000-03-19 00:00:00
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