Nerochiaro Amentelucida 2000 - Rock

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E’ un rock abbastanza convenzionale quello dei triestini Nerochiaro, attivi da un paio d’anni e giunti ora al primo demo. Ma, attenzione, questo non vuol dire che manchino idee e spunti originali in questo Amentelucida, sebbene la talvolta eccessiva brevità delle composizioni non sempre permetta alla band di sfruttarli a dovere.

Nel dettaglio, l’opener “Sei” è all’insegna delle chitarre distorte, a tratti in odore di metal, e piace soprattutto per il gradevole ritornello. La seguente “L’Enigmista”, solo relativamente più tranquilla, convince maggiormente in virtù dell’alternarsi di chitarre acustiche ed elettriche e per il synth in bella evidenza. Con “Chiaroveggente” e “Persona 51” le atmosfere tornano ad appesantirsi, ed il risultato è buono, anche se non particolarmente memorabile. Chiude il lavoro “F.M”, caratterizzata da un assolo finale semplice ma efficace, per la quale vale il discorso fatto per “L’Enigmista”.

Riassumendo, un buon lavoro, molto professionale in tutti i suoi aspetti, ma che fatica a lasciare il segno. In altre parole, carino, ma un po’ troppo monocorde.

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La recensione Amentelucida di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2000-08-10 00:00:00

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