Il progetto italiano Sala delle Colonne debutta per la statunitense Autumn Wind con questo “Cronache”, martial industrial che si colloca tra gruppi come Les Joyaux de la Princesse o Triarii ed il noise dei più calmi Genocide Organ. Il disco, conforme agli stilemi in voga, si nutre delle tetre reminiscenze dell’Europa devastata del secolo breve, con campioni d’epoca, date e foto evocative a supporto. L’incedere è lento, da un inizio stridente ed aggressivo si giunge ad una conclusione plumbea, trasognata, ambient. Quello che ne esce è ancora una volta l’immagine della follia dell’uomo, dell’incubo distorto e disumanizzante che pochi decenni orsono straziò il mondo ed i nostri avi per primi. E da cui purtroppo le genti non hanno saputo trarre lezioni a sufficienza.
Sicuramente “Cronache” non è un’esplorazione di nuovi territori, ma nondimeno rappresenta una buona prova, un viaggio che gli amanti del genere gradiranno e che ci fa ben sperare nel futuro della Sala delle Colonne.
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La recensione Cronache di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2008-03-14 00:00:00
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