The nerd follia Customer Dissatisfaction 2008 - Punk, Indie, Elettronica

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Milano is burning. C’è chi fugge e chi getta benzina sul fuoco, alimenta le fiamme e brucia quanto più può. Come i Nerd Follia, capaci di sfornare killer song senza esitazioni, a partire da un brano d’apertura, “I can’t deny”, il cui intro lascia dapprima immaginare sonorità alla Arctic Monkeys per poi virare in un inno emo più vicino ai Panic! At The Disco. L’orecchio teso, l’occhio vigile pronto a cogliere il trend nell’aria, e allora eccoti “Fresh (My palm beach)”, tipico brano da nostalgia post-estate, con quel “pa-ra-pa-pa” da far invidia ai Canadians. Elettronici quanto basta per strizzare l’occhio ai meno punk-oriented, i Nerd Follia entusiasmano per l’energia profusa e per un prodotto ben registrato, in pieno stile D-I-Y, a cominciare da una copertina fortemente didascalica. Non è un caso, insomma, che ci si ritrovi a parlare sempre più spesso – anche su queste pagine – di un emo pop ‘all’italiana’ capace di attrarre un pubblico vasto ed eterogeneo anche fuori dai confini nazionali (leggi Vanilla Sky in tour europeo e gli stessi Nerd Follia esibitisi a Bangkok).

I margini di miglioramento appaiono ancora elevatissimi e necessari per puntare anche ad una visibilità maggiore: i brani più malinconici (“09 17” ne è l’emblema) sono un gradino sotto al livello generale dell’album; la struttura delle canzoni è caratterizzata da accelerazioni improvvise e da una grande variabilità, ma non è in grado di smentire i clichè del genere.

Consigliati dal vivo, non perdeteveli il 7 giugno a Milano. Al MI AMI, naturalmente.

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La recensione Customer Dissatisfaction di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2008-05-12 00:00:00

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